E’ vero. Oggi l’intelligenza artificiale affascina e terrorizza. Ma in realtà non è l’intelligenza artificiale in sè che ci spaventa, ma l’umana, diffusa incapacità di padroneggiarne le cause e gli effetti. Certo l’uomo deve saper rischiare se vuol conoscere, migliorare le condizioni di vita, sviluppare la ricerca e i suoi risultati: l’A.I. apre nuove possibilità in tantissimi settori, ma siamo in grado di capirne le potenzialità senza lasciarci dominare, anzi trovando regole globali che tutelino gli esseri umani dalla crescita sempre più rapida e invasiva dell’Intelligenza artificiale?
Il convegno “Dalla polvere di stelle all’intelligenza artificiale”, organizzato dal Lions Club Tortona Castello presso la sala convegni della C.R.Tortona il 31 gennaio alle 9.30, dopo il saluto delle autorità e l’introduzione dei Lions Adriana Maggi (Tortona Castello) e Roberto Simonini (Tortona Host), vedrà gli interventi del giornalista e filosofo Luca Carlo Simonini, di Ernesto Damiani, ordinario di informatica dell’Università agli studi di Milano e di Adriana Maggi, prof. Emerito di Farmacologia Università agli studi di Milano.
“Il convegno – afferma la prof. Maggi – intende affrontare in modo comprensibile a tutti il tema dell’ascesa dell’ intelligenza artificiale e delle questioni che essa pone, spaziando dalle prospettive che queste tecnologie offrono, in particolare nel campo della salute umana, fino alla capacità da parte degli esseri umani di prevedere e controllare i risultati che essa genera, per arrivare a discutere sul significato che attribuiamo al concetto stesso di “essere umano”. Al termine delle presentazioni è prevista una sessione di domande per permettere la fattiva partecipazione di tutti i convenuti”.