È stato fermato lo scorso 5 aprile, verso le ore 03:45 da una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Alessandria – Sottosezione Polstrada di Ovada, sull’autostrada A/26 Genova-Gravellona Toce, a bordo di un furgone di immatricolazione straniera.

Gli occupanti risultavano extracomunitari e sprovvisti di regolari documenti di identità; per la certa identificazione, venivano dapprima accompagnati presso gli uffici della Sottosezione Polstrada di Ovada e, successivamente, presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Alessandria.


Dall’esito dei rilievi fotodattiloscopici, a carico di uno dei controllati, pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, per l’espiazione di una pena detentiva di anni 4 mesi 8 e giorni 28 di reclusione, oltre al pagamento di una pena pecuniaria di una multa di € 1.900,00, per una condanna passata in giudicato relativa a vari reati, tra cui rapina aggravata.

Lo straniero, 34enne albanese, senza fissa dimora in Italia, veniva tradotto presso la Casa Circondariale “Cantiello e Gaeta” di Alessandria, mentre agli altri soggetti, irregolari sul territorio nazionale, venivano segnalati alla Questura di Alessandria per regolarizzare la loro posizione di stranieri sul territorio nazionale.