Per Gestione Ambiente S.p.A. la tutela del territorio è una priorità irrinunciabile e una responsabilità che ci sta a cuore. Crediamo che un futuro migliore per noi e per le generazioni future passi dalla cura del nostro Pianeta e per questo ci impegniamo attivamente. In occasione della 54esima Giornata Mondiale della Terra – Earth Day 2024, lunedì 22 aprile, dalle ore 10 alle ore 13, vogliamo dare un contributo concreto e un esempio tangibile di senso civico con un’iniziativa di pulizia straordinaria per rimuovere i rifiuti abbandonati in due zone del nostro territorio:

• Via Pinan Cichero a Novi Ligure


• Area artigianale Coinart a Tortona

La Giornata Mondiale della Terra – Earth Day 2024 è un evento di risonanza globale che coinvolge e mobilita un miliardo di persone. La sua mission è fondamentale: sensibilizzare sul tema della sostenibilità ambientale e della salvaguardia del nostro Pianeta, invitandoci a riflettere sul ruolo di ciascuno nella cura dell’ambiente e della natura.

I rifiuti raccolti dal gruppo di dipendenti di Gestione Ambiente S.p.A. saranno poi avviati a smaltimento e/o recupero presso gli impianti autorizzati SRT.

LA GIORNATA DELLA TERRA: UNA STORIA DI SENSIBILIZZAZIONE E IMPEGNO

La Giornata della Terra affonda le sue radici in un evento tragico: il disastro petrolifero di Santa Barbara, in California, del 1969. La fuoriuscita di circa 10 milioni di litri di petrolio in mare per undici giorni sconvolse l’opinione pubblica, in particolare il senatore statunitense Gaylord Nelson.

Nel 1970, Nelson diede vita alla prima Giornata della Terra negli Stati Uniti, mobilitando 20 milioni di persone in sensibilizzazione ambientale. Da quel giorno, il movimento Earth Day non ha fatto che crescere, coinvolgendo ogni anno fino a un miliardo di persone in 193 Paesi del mondo.

Dal 2007, Earth Day Italia, sede italiana ed europea dell’ONG EARTHDAY.ORG di Washington, organizza anche nel nostro Paese questa importante giornata.

EARTH DAY 2024: ALCUNI CONSIGLI PER RIDURRE IL NOSTRO IMPATTO SUL PIANETA – Fonte NATIONAL GEOGRAPHIC

Partendo dalle azioni quotidiane, se tutti adottassimo dei piccoli accorgimenti, il nostro impatto sarebbe significativo. Tutti noi possiamo fare la differenza attraverso le scelte che facciamo ogni giorno: ecco alcuni modi per cominciare.

Compra meno oggetti

Di tutte le materie prime che prendiamo dalla natura e trasformiamo in prodotti, i due terzi circa finiscono tra i rifiuti. La salute del Pianeta è correlata al nostro procurarci gli oggetti di cui abbiamo realmente bisogno in modo sostenibile e al riutilizzarli quando non ci servono più. La forma di un futuro possibile e sostenibile è rotonda: un’economia circolare in cui utilizziamo le risorse con parsimonia e ricicliamo all’infinito.

Evita la plastica usa e getta

Ogni anno produciamo 300 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica: quasi il peso dell’intera popolazione umana. Solo il 9% circa dei rifiuti plastici viene riciclato: il resto si accumula nelle discariche, nei fiumi e nei mari. Purtroppo, riciclare non è sufficiente per uscire da questa crisi ambientale. Quindi, nelle tue gite all’aperto porta sempre con te bicchieri per il caffè, borraccia e posate riutilizzabili.

Usa detergenti ecologici

Per avere la casa pulita non è necessario scatenare una tempesta tossica. Gli scaffali dei supermercati sono carichi di prodotti di pulizia in confezioni di plastica piene zeppe di sostanze chimiche potenzialmente dannose per la salute dell’uomo e del Pianeta. Sostituisci la candeggina corrosiva con il bicarbonato di sodio o l’aceto per pulire i bagni e gli scarichi; oppure, per il bagno o la cucina, scegli prodotti di pulizia più delicati.

Compra oggetti per la cura personale più ecologici

Tutti noi adoriamo i prodotti di bellezza o da bagno. Tuttavia, quando abbiamo capito ciò che funziona e che ci piace, comprare una ricarica invece di un altro vasetto o di un altro flacone potrebbe farci risparmiare tonnellate di rifiuti. Articoli per la cura personale più sostenibili, come spazzolini da denti non in plastica, contenitori ricaricabili per cosmetici e borse riutilizzabili sono sistemi ovvi – ma di grande impatto – per ridurre la quantità di rifiuti che produciamo personalmente.

Evita la carta

Ricevere i rendiconti della banca e gli aggiornamenti degli enti benefici che sostieni in formato elettronico è un buon punto di partenza. Un adesivo con scritto “Niente posta indesiderata” è facilmente realizzabile e applicabile alla cassetta delle lettere.  

Fai plogging

Nata dall’unione delle parole svedesi corsa (jogga) e raccogliere (plocka upp) questa attività è, come il nome suggerisce, una combinazione di esercizio fisico e azione ecologica, in quanto prevede di raccogliere i rifiuti. Tale attività fisica ha acquisito notorietà in tutto il mondo come modo per ridurre la plastica dispersa nell’ambiente, fare esercizio fisico, diffondere delle buone azioni sui social media e sensibilizzare sull’entità del problema. 

Riduci il ricambio tecnologico

La nostra ossessione per la tecnologia favorisce il progresso dell’umanità. Ma i costi sempre più bassi dell’elettronica e la cultura dello scarto hanno reso i prodotti elettronici la categoria di rifiuti in più rapida crescita al mondo: nel 2019 sono state prodotte 53,6 milioni di tonnellate di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). Solo poco più del 17% è stato ufficialmente riciclato, mentre il resto di questi oggetti contenenti un mix di materiali pericolosi e di valore finisce nelle discariche o viene scomposto spesso da lavoratori in condizioni disagiate. Diventa parte della soluzione donando i prodotti elettronici che non usi più agli enti di beneficenza, oppure portandoli presso i Centri di raccolta. 

Fai acquisti ecologici

Nel fare la spesa, considera il Paese di origine del cibo che compri: più ha viaggiato, più energia è stata usata per carburante, refrigerazione e confezionamento, più sono state le emissioni prodotte dai combustibili fossili. Riduci l’acquisto di confezioni inutili optando per i negozi a rifiuti zero in cui puoi riempire i contenitori che già hai.