A volte ci sembra di pagare tanto un servizio e utilizzandole un latro crediamo di risparmiare, ma sarà vero?
Questo ovviamente vale a livello generale, ma il settore su cui ci focalizziamo oggi riguarda i parcheggi a Tortona e lo fa un nostro affezionato lettore, di cui pubblichiamo la lettera di seguito.
Egregio Direttore,
le scrivo, ringraziandola anticipatamente, per raccontare quanto segue.
![](https://www.oggicronaca.it/wp-content/uploads/2023/07/manifesto-50.jpg)
Tempo fa, ho avuto una piacevole conversazione con il nostro Sindaco sul noto gruppo tortonese di Facebook. Si parlava dei parcheggi e delle loro tariffe. Io ho sostenuto il nonsenso a pagare, alla colonnina, un minimo di 30 minuti magari per una sosta di 10 minuti, giusto il tempo di prendere un caffè al bar con amici o colleghi.
Il Sindaco mi ha fatto notare, tra le tante cose, che vi è la possibilità di pagare il parcheggio attraverso l’app “EASYPARK. Facile da usare, sicura e soprattutto offre la possibilità di pagare il tempo effettivo della sosta. Gli risposi che meno dati miei girano sulla rete meglio è. Continuai a pagare il parcheggio con la moneta.
Oggi, non so per quale motivo, ho voluto provare questa app. Scaricata, installata, configurata. Avvio il servizio. Quando ho chiuso la sosta e mi è arrivato in tempo reale il conto da pagare, sono rimasto allibito. Allego la fotografia della ricevuta (ovviamente con targa dell’autovettura cancellata per privacy).
Alla colonnina si paga un minimo 50 €/cent per 30 minuti. Con quest’app del futuro ho pagato 31 €/cent con IVA per 11 minuti e 55 secondi si sosta. A fronte di 2 centesimi per la sosta ho pagato 29 centesimi di commissioni e tasse. Chiunque può fare le dovute proporzioni sui costi effettivi e le considerazioni del caso.
Ora non voglio sembrare pitocco (cosa che assolutamente non sono); vorrei semplicemente dire che ho incarnato il famoso detto popolare che recita: “La vita è una tempesta, rimanere fregati è un lampo”.
Cordiali Saluti.
Pier Paolo Liuzzo