“Il nuovo ospedale di Alessandria si farà, in tempi certi e con risorse già destinate. L’area individuata, in zona Borsalino del quartiere Galimberti, risulta più adeguata di quella precedente, in base ai parametri stabiliti dal PAI, Piano per l’assetto idrogeologico della Regione Piemonte”. Così Lino Pettazzi, segretario provinciale della Lega, nonché sindaco di Fubine commenta la decisione della Regione Piemonte, annunciata ufficialmente lunedì mattina ad Alessandria dal Governatore Cirio e dall’assessore alla Sanità Icardi.

“La Lega di Alessandria – prosegue l’on. Pettazzi – giudica molto positivamente il fatto che la Regione mostri da un lato la massima attenzione ai parametri di sicurezza, dall’altro dia un segnale forte e chiaro non solo sulla tempistica di realizzazione dell’opera, ma anche sul fatto che l’attuale immobile, sede del Santi Antonio e Biagio, verrà riqualificato e diventerà la sede di tutte le attività di medicina territoriale. Non solo: al contrario di quanto proposto dal Partito Democratico, il nuovo ospedale di Alessandria sorgerà all’interno del perimetro del capoluogo, e non in territori decentrati, che risulterebbero meno facilmente raggiungibili da chi oggi ha come punto di riferimento l’Ospedale Civile cittadino”.