LUNEDI’ 29 AGOSTO I FUOCHI NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE

DELLA FAMIGLIA CASTELNOVESE BELTRAME


La loro storia e l’artigianato pirotecnico esportato in tutta Italia

Lunedì 29 agosto l’appuntamento più sentito: alle 21,45 in località ponte Scrivia la Firework’s Parente di Melara Po organizzatrice del Campionato Mondiale dei Fuochi di Artificio presenta un grandioso spettacolo pirotecnico aereo e a seguire il concerto degli Anxia Lytics

I FUOCHI, CENTO ANNI DI STORIA

Il merito di aver reso famosi i fuochi di Castelnuovo a livello nazionale va alla creatività e alla professionalità della famiglia Beltrami che, per un secolo, ha operato con successo in tutta l’Italia settentrionale, avendo in particolare l’esclusiva per la Riviera Ligure di Ponente, il Novarese e la zona dei laghi. E a Castelnuovo, naturalmente, paese d’origine dei Beltrami, venivano riservati i fuochi più belli e le ultime novità.
Il fondatore fu Giovanni Beltrami, proprietario di un laboratorio di tessitura ma con la passione della pirotecnia: egli dedicava infatti il suo tempo libero a preparare i “fuochi” per le festicciole di paese.
Nel 1860 Giovanni cambiò definitivamente attività fondando la ditta che il figlio Demetrio fece conoscere in tutto il circondario. Nel 1964 sarà Ercole Beltrami, all’età di 72 anni e privo di figli, a cessare l’attività e a chiudere un’epoca, anche perché le nuove disposizioni stabilivano che la fabbrica, trovandosi a ridosso di una strada provinciale – quella per Molino dei Torti – doveva essere spostata.
Innumerevoli gli attestati, i diplomi, i premi vinti dalla ditta Beltrami nelle gare pirotecniche, in particolare nei fuochi bassi: ultimo in ordine di tempo quello di Italia 61, dove, a conclusione di lunghe eliminatorie, si classificò prima assoluta.
Un tempo gli spettacoli pirotecnici venivano sparati dalla piazza di Castelnuovo e chi non lo ha vissuto non può capire il fascino che suscitava nella gente addossata alla facciata della chiesa, che si accalcava con ore di anticipo per non restare fuori dalla piazza. Affascinavano gli spettatori con i fuochi aerei, ma soprattutto i Beltrami non avevano rivali nelle “ruote”, ora quasi scomparse.
Particolarissime alcune girandole: i ciclisti “Coppi e Bartali”, i cui profili, la pedalata, il vorticare delle ruote, le gocce di sudore, venivano resi dal luccichio delle scintille delle scie; lo “Sputnik” che veniva lanciato e finiva con il ruotare intorno alla Terra; la stella a cinque punte che si trasformavano in girandole; il “ventaglio” che si allargava divenendo una fontana, la “corrida” con tanto di torero e toro; il “ginnasta” alla sbarra; le cascate luminose che scendevano dai finestroni della torre che venivano accese, poco prima della fine, da una colomba che attraversava la piazza.
L’ultima esibizione in piazza venne effettuata nel 1957, quando Ercole Beltrami, avvalendosi delle nuove disposizioni di sicurezza, si trasferì sulle rive dello Scrivia, scelta più che oculata vista la rapidità con cui le scie scendevano verso la piazza gremita da migliaia di persone.

PER IL LUNEDI’ DEI FUOCHI UNA ZONA ROSSA,

IL DIVIETO DI TRANSITO E DI VENDITA BEVANDE IN VETRO

Lo spettacolo pirotecnico aereo, i fuochi, che si terrà lunedì 29 agosto alle ore 21,45 è classificato come un evento di particolare attenzione per la sicurezza. Per il richiamo del pubblico, per la tradizione dello spettacolo che solo nel paese della Bassa Valle Scrivia a livello regionale e oltre vanta oltre cent’anni di spari.

ACCESSO DA SALE E GUAZZORA VIETATO DALLE 21,30

Il transito sul ponte per chi proviene da Sale e Guazzora o dalla circonvallazione, per tutti i mezzi motorizzati, sarà vietato dalle ore 20,45. All’inizio del ponte sullo Scrivia, in zona cippo Bandello, un mezzo semovente impedirà qualsiasi passaggio. La zona rossa sarà quella che comprende il ponte e parte della circonvallazione dall’arco di via Roma sino all’incrocio semaforico per Tortona. Sempre dalle 20.45 sarà chiusa al traffico. Chi arriva da Alzano e Molino dovrà girare a sinistra e non potrà accedere alla zona mentre chi proviene da Tortona a destra verso la parte opposta del paese. Le macchine che saranno parcheggiate potranno rimanerci ma non essere mosse su quel tratto di strada sino a un’ora dopo il termine dello spettacolo. Al centro del paese saranno limitati gli accessi.

DIVIETO VENDITA VETRO E BEVANDE

Per tutti i giorni della festa, da sabato 27 a lunedì 29 agosto sarà in vigore la seguente prescrizione dalle ore 18 sino a un’ora dopo il termine della manifestazione

1) Ai titolari di pubblici esercizi su tutto il territorio comunale, ai venditori ambulanti di alimenti e bevande il DIVIETO di vendere bevande da asporto, anche analcoliche, in contenitori di vetro, lattine, bicchieri di vetro o contenitori di qualunque materiale chiusi (vanno quindi versati in bicchieri di carta/plastica oppure deve essere tolta la linguetta alla lattina o il tappo alla bottiglietta di plastica)

2) Per chiunque il divieto di introdurre nelle aree di Piazza Vittorio Emanuele II, Zona Scrivia e lungo le vie ove saranno presenti operatori ambulanti Via Gramsci, via XX Settembre, via Solferino, via Dante, qualunque bevanda, anche analcolica, in bicchieri o bottiglie di vetro, lattine o contenitori chiusi di qualunque materiale (ammesse lattine senza linguetta, bottiglie di plastica senza tappo, no vetro)