Primo intervento del Comune di Alessandria relativo alla presenza di composti organo clorurati (fra cui cloroformio, tetracloruro di carbonio, tetracloroetilene e tricloroetilene), migrati dalla falda acquifera in particolare nelle cantine e fondamenta di alcune abitazioni ubicate nelle vicinanze del Polo Chimico di Spinetta Marengo.

Facendo seguito alle rilevazioni effettuate da ‘Arpa’ e alle indicazioni dell’ASL AL – S.I.S.P. recante l’elenco di misure precauzionali pervenuta in data 29.04.2022 con protocollo di acquisizione n° 37579, il Sindaco, con apposita Ordinanza firmata oggi, informa gli abitanti del sobborgo di Spinetta Marengo che risiedono nell’area ricompresa tra gli aggregati di case ubicate in particolare in Via Genova dal civico n° 31 al civico n° 101b (lato numeri dispari) e dal civico n° 30 al civico n° 112a (lato numeri pari), Via Sant’Audina, Vicolo Stivardi e Vicolo dell’Oro che nei locali interrati di dette abitazioni può rilevarsi la presenza di composti organo clorurati, in particolare Cloroformio, Tetracloruro di Carbonio, Tetracloroetilene e Tricloroetilene e che la loro presenza dipende da fattori diversi quali le condizioni atmosferiche di temperatura e pressione, il livello della falda, le caratteristiche del terreno, le vie di fuga esistenti, le caratteristiche strutturali dell’edificio.
A tal fine, nel caso di utilizzo e uso di detti locali interrati, si raccomanda di:
– mantenere dove possibile gli ambiente sempre ben ventilati. In assenza di finestre che possano
garantire ricambi d’aria si potrà optare per sistemi di ventilazione meccanica;
– non fumare negli ambienti chiusi, né soggiornarvi per lunghi periodi, né consumarvi cibi o bevande;
– evitare di custodire nei locali sostanze che possano rappresentare un’ulteriore sorgente di Composti
Organici Volatili (es. Vernici, solventi, colle, fotocopiatori) o altre sostanze cancerogene con effetto
cumulativo con l’inquinamento da COV (ad es. carburanti);
– evitare di riscaldare i locali;
– non perforare né alterare l’integrità del pavimento;
– verificare e mantenere integra la pavimentazione e i sistemi di impermeabilizzazione se già attuati;
– evitare di utilizzare per gli interventi di manutenzione (ad esempio tinteggiatura delle pareti)
sostanze che possano rappresentare un’ulteriore sorgente di Composti Organici Volatili, scegliendo
prodotti ad acqua e aerare quanto più possibile.


Ufficio stampa Comune di Alessandria