Nulla da temere: anche per la stagione 2022/23 lo spettacolo dal vivo torna a dilettare il pubblico di Tortona. L’elegante cornice neoclassica del Teatro Civico – grazie all’impegno del Comune, in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo – si tinge dei colori della prosa e della danza, ospitando una kermesse teatrale ricca e variegata. Si rinnova anche la collaborazione con l’Associazione Peppino Sarina per la programmazione rivolta alle famiglie e con la compagnia Coltelleria Einstein per la rassegna di teatro scuola.

“Siamo lieti di poter tornare a presentare una stagione teatrale completa – ha dichiarato il Sindaco Federico Chiodi – dopo due anni molto difficili a causa dell’emergenza sanitaria, ma in cui si è cercato di proseguire, nei limiti imposti dalla situazione, di garantire comunque una offerta teatrale nella nostra città. Grazie alla collaborazione con Piemonte dal Vivo anche per la stagione 2022 – 2023 le proposte sono di assoluto livello, confermando la tradizione di alta qualità che caratterizza la stagione del nostro Teatro Civico”.


“La stagione 2022/2023 porterà in dote alcune significative novità, emerse in via sperimentale durante il periodo dell’emergenza sanitaria e confermate con convinzione nella programmazione – auspichiamo ordinaria – degli anni futuri qui al Teatro Civico di Tortona. È dunque una programmazione in cui l’incontro con il “nuovo” è inteso come pratica concreta di rinnovamento, un’opportunità ulteriore per sperimentare il millenario rito teatrale e per riflettere insieme sull’importanza che l’arte può avere per tutti noi” dichiara Matteo Negrin direttore di Piemonte dal Vivo.

La stagione verrà presentata ufficialmente all’inizio dell’autunno, in concomitanza con la riapertura delle vendite degli abbonamenti. Tra le prime informazioni già disponibili, l’inaugurazione della stagione, domenica 6 novembre 2022, affidata allo spettacolo Servo di scena di Ronald Harwood, per la sublime traduzione di Masolino D’Amico: un grande inno d’amore nei confronti del mestiere dell’attore di cui si fanno protagonisti Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli e Lucia Poli.

Cast interamente al femminile, invece, per l’Otello prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria, in scena il 17 novembre con Federica Fracassi, Lucia Lavia, Emilia Scarpati Fanetti, Valentina Acca, Ilaria Genatiempo, Viola Marietti e Federica Fresco; e ancora Smarrimento, scritto e diretto da Lucia Calamaro per Lucia Mascino (17 dicembre) e le Supplici euripidee dirette da Serena Sinigaglia, in programma il 28 gennaio.

Tra i nomi in cartellone, anche la coppia Paolo Fresu – Ugo Dighero, impegnata in un Tango Macondo “venditore di metafore” e Sergio Rubini che traspone I fratelli De Filippo dal grande schermo al palcoscenico.

La stagione tortonese non trascura inoltre i linguaggi contemporanei: Tortona è una delle piazze toccate dalla rassegna diffusa di danza “We speak dance” ideata da Piemonte dal Vivo in diverse città piemontesi, per portare il meglio della danza contemporanea italiana e internazionale. In scena Bayadere – Il regno delle ombre, balletto per 12 performer della Compagnia Nuovo Balletto di Toscana, coreografato da Michele Di Stefano sulle note di Ludwing Minkus.

In aprile, gli abbonati potranno infine godere de Il silenzio grande, spettacolo di Alessandro Gassmann con Massimiliano Gallo, inizialmente previsto per la stagione 2021/22 e recuperato nel corso di quella a venire.

Tutti i dettagli e le modalità di abbonamento saranno disponibili a settembre.