Qualcuno potrà storcere il naso o sorridere leggendo ciò che abbiamo scritto nei giorni scorsi, quando nell’annunciare la presentazione del volume “Il Buon vivere Tortonese” prevista per martedì prossimo alle 18 davanti al chiostro dell’Annunziata a Tortona, abbiamo scritto che si trattava della prima guida storico-turistica completa su Tortona e il Tortonese, mai scritta prima d’ora in oltre duemila anni di storia della città.

Non è una bufala, non è pomposità e assolutamente niente di inventato perché veramente siamo di fronte a qualcosa di unico mai tentato tentato prima d’ora, e sarà sufficiente avere in mano e sfogliare il volume per rendersene conto.


Sono diverse, infatti, le ragioni che portano a queste affermazioni e la prima, la più importante, è che rispetto alle altre poche guide turistiche che sono state realizzate su Tortona nel corso dei secoli (e due le potete sfogliare il sito istituzionale del comune fra cui l’ultima che risale a una decina di anni fa di 54 pagine) presentano soltanto ALCUNI aspetti di Tortona o dei suoi dintorni. Inoltre, fino al 1971 le guide pubblicate erano prevalentemente “storiche” cioè illustravano la città dal punto di vista storico, poi dopo tanti che anni che non ne sono state realizzate, negli ultimi lustri sono diventate prettamente “turistiche” cioé con molte immagini per attirare le persone e poche informazioni storiche.

Entrambe, inoltre non erano complete, ossia non illustravano TUTTO quello che è possibile vedere a Tortona e dintorni come invece fa “Il Buon Vivere Tortonese”.

Il secondo aspetto è che queste guide non sono aggiornate e soprattutto non sono adeguate ai tempi moderni dove la tecnologia la fa da padrone e dove adesso l’utilizzo di guide cartacee è superato dall’utilizzo di internet, ma un turista che desideri visitare la nostra zona ha solo un sito a sua disposizione che è quello turistico ufficiale del Comune di Tortona (http://www.vivitortona.it/) che però punta soprattutto sulle manifestazioni e pur elencando luoghi, prodotti e attrattive della zona, non è completo e spesso mancante di alcune notizie. Inoltre è scritto in modo asettico e tutt’altro che coinvolgente.

E qui arriva il terzo aspetto che contraddistingue “Il Buon Vivere Tortonese” cioé il modo accattivante con cui è scritta la guida che racconta – come in un romanzo – ogni bellezza di Tortona e dintorni in modo semplice ma coinvolgente grazie al quale il turista rimane affascinato da tutte le bellezze che offre la nostra zona.

Altro aspetto tutt’altro che trascurabile di questa guida sono i collegamenti col passato più o meno recente e soprattutto le curiosità: quando si descrivono i Portici, ad esempio, si narra che fino a 30 anni fa qui si svolgevano le “vasche” e che tati tortonesi hanno trovato la loro anima gemella proprio passeggiando avanti e indietro in questo luogo. In molti capitoli ci sono collegamenti col passato e con quei personaggi che hanno fatto la storia di Tortona.

Un ulteriore aspetto che sancisce l’unicità di questo volume – oltre alle circa 600 fotografie scattate in ogni epoca e in ogni stagione negli angoli caratteristici di Tortona – è l’aspetto storico della guida, dove si citano circa 250 tortonesi che hanno dato lustro alla città a cui se ne aggiunge un altro centinaio citati fra coloro che tra gli anni Sessanta e Novanta sono entrati nel cuore dei tortonesi o altri – ancora viventi – che danno sistematicamente lustro a Tortona per la loro attività come il comico Claudio Lauretta, lo show man Alessandro Cattellan, gli Ufo Mammut e tantissimi fra attori, scrittori, musicisti, registi, sportivi, ecc…

E’ la prima guida storico-turistica, dove si racconta tutto, ma proprio tutto di Tortona ed anche dei suoi dintorni e – ciliegina finale – contiene un elenco di siti internet dove approfondire la storia di quello che viene descritto nella guida, un elenco di video che mettono in risalto le bellezze di Tortona o libri che si possono leggere gratis sul web che riguardano Tortona e il Tortonese, oltre a molto altro.

Ecco perché siamo di fronte a qualcosa di veramente unico nella storia di Tortona: un libro di 430 pagine in carta patinata con quasi 600 immagini che è soprattutto un volume “di rappresentanza” da consegnare ad autorità in visita ufficiale o a quei Tortonesi che hanno fatto qualcosa di straordinario e vengono ricevuti in municipio, ma al tempo stesso grazie alla versione ebook, una guida turistica capace di attirare gente e, se proprio volessimo, anche un libro per svolgere attività didattica nelle scuole perché proprio grazie alla sua completezza o ai siti per “approfondire” luoghi e prodotti, è possibile far conoscere meglio la città e la zona ai giovani di oggi, visto che a Tortona manca (per ora) un museo sulla storia locale.

Museo di cui la città avrebbe bisogno e chissà che in futuro non possa averlo. In attesa c’è la Guida “Il Buon Vivere Tortonese ” che verrà ufficialmente presentata Martedì 19 luglio alle 18 nel cortile dell’Annunziata.