Un comune centellina le spese, valuta accuratamente come investire le (poche) risorse a disposizione e poi cosa succede? Arrivano aumenti (ingiustificati) del gas e dell’energia elettrica e poi una grandinata pazzesca e un milione di euro “parte” come ridere…

E’ quello che è emerso ieri sera a Tortona, martedì 26 luglio, durante il Consiglio Comunale, l’ultimo prima della pausa estiva 


A inizio seduta il Presidente Giovanni Ferrari Cuniolo ha dato lettura della petizione promossa dal Consigliere Federico Mattirolo per chiedere all’Amministrazione l’apertura al pubblico del campetto da basket di corso Garibaldi, all’interno del cortile dello “Scolastico” a cui è seguito un breve dibattito che ha però virato verso altri argomenti (il Consigliere Bardone ha chiesto notizie del bando pubblicato dall’ASL di Alessandria per la gestione di alcuni servizi ospedalieri, mentre il Consigliere Graziano ha chiesto informazioni sull’apertura del “processo partecipato”, da parte di RFI, del progetto per il quadruplicamento della linea ferroviaria Tortona-Voghera; a entrambi ha brevemente risposto il Sindaco).

Approvato all’unanimità il nuovo statuto della Consulta delle Associazioni di Volontariato del Comune, secondo punto all’ordine del giorno, illustrato dall’assessore Marzia Damiani. Lo statuto è stato “snellito”, riducendo il numero legale minimo per lo svolgimento delle assemblee (ora portato ad un quinto dei componenti); sono stati invece ampliati i settori di competenza che da tre (assistenza e tutela della persona, tutela e promozione dei diritti, conservazione e promozione della cultura) passa a otto aggiungendo anche promozione del territorio, sport, ambiente ed ecologia, tutela degli animali, protezione civile. E’ stata poi “istituzionalizzata” la nomina del vicepresidente (già presente per consuetudine); il mandato della Consulta viene ampliato da tre a cinque anni, durando quindi per l’intero mandato amministrativo del Sindaco; il CAV potrà inoltre dotarsi di un logo specifico.

Poi sono arrivate le note dolenti quando l’assessore al Bilancio Anna Acerbi ha illustrato la variazione di assestamento generale del bilancio di previsione: le cifre principali riguardano i 280.600 euro per lavori di somma urgenza dovuti per la riparazione dei danni provocati dalla grandinata di fine maggio, somma prelevata dall’avanzo di amministrazione risultato dal rendiconto 2021 e, soprattutto, lo stanziamento per coprire l’aumento delle bollette di energia elettrica e gas per gli immobili comunali. L’aumento previsto ammonta a circa 679.000 euro: 267 mila sono finanziati da appositi trasferimenti dello Stato, mentre 412.600 euro saranno prelevati dall’avanzo del fondo Covid 2021, dopo che recentemente il Governo aveva consentito di impiegare le somme non utilizzate proprio per fare fronte al “caro bollette”. La variazione è stata approvata con i voti favorevoli della maggioranza, astenuta l’opposizione.

Approvato all’unanimità, l’ultimo punto all’ordine del giorno e cioé il riconoscimento della spesa per lavori pubblici di somma urgenza dovuti conseguenti ai danni per la grandine: si tratta della seconda tranche di spese effettuate (una prima era stata già approvata dal Consiglio comunale del 12 luglio scorso) per un totale complessivo di 280.600 euro.