Lo abbiamo scritto alcuni giorni fa: nell’ultima seduta il Consiglio comunale ha approvato il nuovo Piano Regolatore, e adesso riteniamo doveroso un approfondimento da parte del Sindaco Federico Chiodi e dell’assessore all’urbanistica Fabio Morreale che hanno spiegato i motivi per cui, per Tortona, l’approvazione di questo documento rappresenti un vero e proprio spartiacque per il futuro del Comune

“Credo non sia un’esagerazione ammettere che è stata una serata storica per il nostro Comune – dice Federico Chiodi – Più volte infatti abbiamo ricordato la necessità di approvare il nuovo Piano Regolatore Generale, obiettivo condiviso non soltanto da questa Amministrazione, e che il precedente PRG fosse datato 1995. E’ inevitabile riflettere su quante cose siano cambiate negli ultimi 27 anni, su come Tortona sia cambiata; per questo l’approvazione è stata un passaggio davvero importante nella vita amministrativa di questo ente e che ha ricadute molto importanti sulla vita della nostra città e sul futuro sviluppo di Tortona.”


Se è vero che il Piano Regolatore è di per sé uno strumento, un insieme di regole che possono apparire poco interessanti ai non “Addetti ai lavori”, è vero anche che tramite esso si andrà a circoscrivere ciò che Tortona è, oggi, dal punto di vista urbanistico, e soprattutto cosa potrà essere in futuro.

“Dal nuovo PRG – ha aggiunto il Sindaco – emerge chiaramente l’idea di una città aperta allo sviluppo economico e occupazionale, tenendo ben a mente la vocazione logistica del nostro territorio, anche grazie ai nuovi insediamenti che si stanno già concretizzando e che, lo ricordo, porteranno anche un importante gettito in termini di oneri di urbanizzazione e IMU, che potrà essere utilizzato per garantire migliori servizi a tutti i Tortonesi. Al contempo è l’idea di una città che tiene in debito conto la salvaguardia del suo patrimonio storico-culturale, paesaggistico e ambientale, elementi che rappresentano i punti di forza per uno sviluppo anche turistico. Soprattutto, una città tiene a salvaguardare quella “vivibilità” che deve continuare a caratterizzare Tortona. Vorrei però sottolineare un altro aspetto: l’approvazione del PRG non rappresenta soltanto il punto di arrivo di un iter burocratico molto complesso, iniziato prima del nostro insediamento, un obiettivo inseguito anche dalle Amministrazioni precedenti e che siamo riusciti a conseguire, ma anche un punto fermo da cui inizia un nuovo percorso. Oggi la realtà sociale ed economica pare viaggiare a una velocità molto elevata, molto più velocemente della burocrazia; è necessario comprendere, quindi, se gli strumenti di cui le amministrazioni pubbliche come i Comuni sono dotati siano ancora adeguati ai tempi in cui viviamo, se le tante eccezioni alla regole con cui oggi le Stato e gli Enti locali spesso devono confrontarsi non ci inducano a ripensare molte di queste regole, allo scopo di adeguarci alla complessa realtà con cui ci confrontiamo tutti i giorni. E’ per questo che già da qualche tempo stiamo dialogando con i nostri rappresentanti in Regione così come in Parlamento, cioè coloro a cui spetta il compito di adeguare e aggiornare regole e strumenti a nostra disposizione, per fare in modo che si possa essere in grado di cogliere tutte quelle opportunità di cui il nostro territorio ha bisogno.”

L’importanza di questo documento, approvato anche dalla minoranza di cui pubblichiamo a parte un intervento giunto dai consiglieri del Partito Democratico, è stata ribadita anche dal vice Sindaco e Assessore all’urbanistica, Fabio Morreale.

“E’ un momento importante per la nostra Città – aggiunge Fabio Morreale – perché finalmente, dopo 27 anni la delibera che abbiamo approvato nei giorni scorsi consentirà l’adeguamento del Piano Regolatore alle esigenze attuali e, soprattutto, lo sviluppo economico del territorio tortonese, nel rispetto del corretto consumo del suolo e nel rispetto di tutti i canoni ambientali. Quella della Variante Generale, è una sfida iniziata nel luglio del 2019 dall’Amministrazione Chiodi che ha portato avanti il lavoro iniziato con l’Amministrazione Bardone. Il lavoro è stato lungo ed impegnativo, ma grazie alla propria capacità ed alla propria determinazione, questa Amministrazione è riuscita finalmente a a tirare le fila di tutti gli aspetti procedurali che hanno consentito, questa sera, di portare alla definitiva approvazione del PRG. Una sfida, dicevo, che al suo inizio ha destato alcune perplessità sulla metodologia di impostazione operativa, quando da subito decidemmo di creare un apposito settore dedicato alla Variante Generale mettendo tale settore sotto il coordinamento del Segretario Generale. Una sfida anche personale, diventata una priorità nei miei compiti, che ho portato avanti grazie alla fiducia accordatami dal mio Sindaco, dalla Giunta e dal Consiglio Comunale.”

“Ci tengo a sottolineare – ha aggiunto il vice Sindaco – che la Variante Generale al PRGC del Comune di Tortona è stata elaborata sulla base dei seguenti indirizzi: promuovere uno sviluppo sostenibile rigorosamente attento all’ambiente, al sociale ed all’occupazione, in particolare attenzione alla nostra vocazione territoriale alla Logistica (grazie a SLALA nella figura del suo Presidente che ha fatto inserire tutto il territorio tortonese nella ZLS…); attivare accordi con imprese del territorio per la promozione di progetti di sostenibilità ambientale mediante l’individuazione di aree produttive ecologicamente attrezzate; limitare il consumo del suolo ed incentivare la riqualificazione delle aree dismesse con particolare riferimento al concentrico cittadino; promuovere la semplificazione e l’innovazione delle procedure nel contesto dell’evoluzione normativa specifica della materia; assicurare uguale potenzialità di crescita del benessere dei cittadini e salvaguardare i diritti delle generazioni presenti e future per consentire loro di fruire delle risorse del territorio le quali comprendono sia le risorse naturali e i loro equilibri ambientali sia gli insediamenti, le infrastrutture, il paesaggio, la cultura dei luoghi e la tutela del patrimonio storico.”

RINGRAZIAMENTI

Sindaco e vice hanno poi ringraziato chi ha collaborato alla stesura e approvazione del nuovo Piano Regolatore:

“Infine – ha concluso il Sindaco Federico Chiodi – devo fare alcuni ringraziamenti: al Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica Fabio Morreale che ha seguito ogni passaggio fino all’approvazione del progetto definitivo, al Segretario Generale Salvatore Pagano che negli ultimi due anni ha guidato il settore Urbanistica, al geom. Achille Baiardi che in prima persona ha coordinato le fasi di realizzazione del PRG, tutti i tecnici comunali del settore, presenti e passati, che hanno seguito questo lungo percorso, fra tutti permettetemi di ricordare l’ing. Francesco Gilardone che ha avuto la responsabilità del settore Urbanistica prima del Segretario ed ha avviato la procedura che oggi giunge a compimento. Grazie allo studio Villero e a tutti i tecnici esterni che hanno supportato con attenzione e professionalità questo lavoro. Grazie ai rappresentanti degli enti superiori, ad iniziare dal Vicepresidente e Assessore regionale alla Pianificazione del Territorio, Fabio Carosso, che hanno seguito con attenzione le diverse fasi di realizzazione del PRG per il supporto, anche critico, che hanno saputo dare. Un ringraziamento anche a chi ci ha preceduto su questi banchi e che ha scelto di intraprendere questo percorso gettando le basi del nuovo Piano Regolatore, ben sapendo che sarebbe stata una strada molto lunga e faticosa, ma necessario per  la nostra città. Grazie ai Consiglieri, e anche a quanti, Tortonesi e non, hanno contribuito con le loro osservazioni a rimettere in discussione o implementare il PRG, aiutando i tecnici a renderlo sicuramente migliore.”

” Un ringraziamento particolare – ha aggiunto l’assessore all’Urbanistica Fabio Morreale – va al Presidente della Commissione Urbanistica, Pierpaolo Cortesi, che è sempre stato – con me – in prima linea ed ha creduto fortemente nella riuscita di questo importante obbiettivo. Un ringraziamento va poi a coloro che, con grande impegno e dedizione, hanno lavorato attivamente al progetto: Achille Baiardi, capo progetto, che ringrazio in particolare per le capacità dimostrate in questi due anni, insieme a tutta la squadra – Elisabetta Orsi, Stefania Thaler, Andrea Mazza e Luigi Taverna – il cui lavoro è stato supportato da tecnici esterni competenti coordinati dallo studio dell’Ing. Giuseppe Villero. Tutti insieme, in Consiglio Comunale, abbiamo adottato, nel dicembre 2020, la proposta tecnica della Variante Generale al PRG; abbiamo superato insieme, compatti, le interminabili sedute della conferenza di co-pianificazione con Provincia, Regione e Ministero, che hanno collaborato, con spirito costruttivo, al raggiungimento del famoso semaforo verde per questo obbiettivo.”

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