Nella notte fra venerdì 25 marzo e sabato 26 marzo u.s., personale della Divisione P.A.S.I. della Questura, coadiuvato da altro personale in divisa di questo Ufficio, dagli operatori del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, da due unità cinofile in forza alla Questura di Torino e da un operatore della Polizia Scientifica, ha effettuato alcuni controlli nei locali pubblici cittadini.

In particolare in uno di questi, grazie all’uso del cane addestrato alla ricerca di sostanze stupefacenti, venivano rinvenuti in 3 aree del locale ed anche nel parcheggio attinente la struttura, involucri contenenti cannabinoidi suddivisi in dosi per un peso complessivo di 20 grammi ed nonché un involucro di cocaina di peso appena inferiore ad un grammo.


Le verifiche in questo locale, portavano altresì, ad accertare la somministrazione di bevande alcoliche ad una ragazza di 15 anni senza naturalmente che l’addetto alla mescita si fosse preoccupato di controllare l’età della minorenne. Gli operatori altresì, in prossimità dell’ingresso, identificavano un uomo, conosciuto per attività d’Ufficio, che risultava essere colpito dalla misura della sorveglianza speciale con l’obbligo di rimanere presso la propria dimora dalle ore 21.00 alle ore 07.00 e con il divieto di frequentare locali di intrattenimento e pubblico spettacolo. Inosservanze segnalata all’A.G. competente.

Il Sig. Questore, valutato nel complesso l’attività svolta ed anche le verifiche successive riguardo il personale lavorante nel locale pubblico al momento del controllo, stabiliva la chiusura di 60 giorni ai sensi dell’art. 100 del TULPS.