L’immagine che ci é stata inviata da una nostra lettrice é chiara e, al tempo stesso, molto preoccupante. Risale ad oggi pomeriggio, martedì 11 gennaio, e la dice lunga sul modo di vivere o quanto meno di interpretare la vita, di alcuni giovani che la sfidano alla ricerca di selfie da pubblicare sui Social o altre stupidaggini della società moderna.

“Mi permetto di inviarle questa immagine che si commenta da sola – ci scrive la nostra lettrice – e risale alle 16.50 circa. Ho cercato  di convincere le due ragazze ad andare via di lì, ma mi hanno riso in faccia. Ho cercato invano la polizia ferroviaria, ma ormai ha un’altra sede.  Mentre noi adulti ci dibattiamo tra le varie direttive ministeriali per mandare i nostri figli a scuola, ci vacciniamo per poter lavorare e, magari non ammalarci, la società fuori è questa. Provo molto disappunto. È molto triste vedere che questi ragazzi hanno  bisogno di questo per apparire.”

Un disappunto che é anche il nostro e quello di tanti altri genitori per come si sta evolvendo la società oggi.

Cosa ci facessero sui binari le due ragazze sui binari – come conferma anche la nostra lettrice – si scopre allargando l’immagine dove quella sulla destra é accovacciata di spalle in mezzo al binario che tocca le traversine e l’amica con in mano un telefono cellulare la riprende per poi – quasi certamente – pubblicare il video (o la foto) sui social.


Non sappiamo se le due avessero consultato l’orario ferroviario prima di fotografarsi ma anche se fosse, i treni merci possono arrivare senza preavviso e transitare proprio sui primo binario della stazione.

Non sappiamo neppure se alla stazione di Tortona qualche dipendente delle ferrovie dello Stato fosse presente, ma non ha importanza ai fini dell’articolo che ha lo scopo di mettere in risalto un modo di vivere di questa società sempre più abulico.

E’ pur vero che da ragazzi certe bravate le abbiamo fatte un po’ tutti ma non c’era la conoscenza e la grande informazione di cui dispone oggi la società moderna ed é sufficiente effettuare un piccola ricerca su google per rendersi conto della situazione.