Si sono concluse soltanto dopo le 17 di oggi, domenica 12 dicembre le operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Tortona per l’incendio che si è verificato nella tarda serata di Sabato all’azienda Raee man lungo la statale 211 alla periferia di Sale, verso Tortona. Una ditta che si occupa di raccolta e smaltimento rifiuti speciali come pile, batteria, hard disk, computer, elettrodomestici ed altro.

L’incendio, le cui cause sono ancora in corso di accertamento si è sviluppato all’interno di un capannone.


Il rogo ha coinvolto svariati cassoni e fusti metallici, contenenti batterie al litio da avviare ad impianto di recupero, ubicati all’esterno della struttura al di sotto di una tettoia metallica.

Il pronto intervento di 7 squadre di Vigili del Fuoco di Alessandria con Autopompa, Autobotte e carro NBCR (Nucleare-Biologico-Chimico-Radiologico) ha impedito che le fiamme si propagassero all’interno del capannone salvaguardando così la ditta da ulteriori danni.

Sul posto Funzionario di guardia VV.F, Carabinieri, Arpa e Sindaco di Sale  Rina Arzani. L’incendio ha messo in forte allarme la popolazione e il sindaco in via precauzionale si raccomanda di rimanere in casa con finestre chiuse.

“Sentita l’ARPA – dichiara il primo cottadino0 sul suo profilo social – dai dati in campo risulta che la situazione è sotto controllo e si può tornare a comportamenti normali e non è più necessario mantenere le finestre chiuse. Ulteriori aggiornamenti derivanti da analisi più dettagliate e comunicazioni ufficiali riguardo alla qualità dell’aria saranno pubblicati sul sito di ARPA PIEMONTE.”

I tecnici dell’Arpa hanno effettuato campionamenti e sono rimasti sul posto per molte ore: sino alle ore 3.15, sono stati eseguiti misurazioni in campo e prelievi canister. Le misurazioni in campo hanno restituito valori di COV da circa 0.2 a 0.7 ppm in funzione della direzione dei venti che erano comunque scarsamente attivi. Il fumo prodotto dall’incendio restava piuttosto circoscritto a qualche centinaio di metri attorno al sito.

L’arpa, nella sua relazione pubblicata sul sito, purtroppo, non ha indicato se si tratta di valori pericolosi o meno tuttavia spulciando su internet secondo il sito https://www.techno-one.it/ Il limite di sicurezza per i lavoratori esposti al CO, come TLV-TWA, è di 25 ppm, pari a 29 mg/m3  (limite indicato dall’ACGIH, American Conference of Governmental Industrial Hygienists). quindi si presume che la situazione vista anche la distanza del paese dall’azienda non sia pericolosa.

I campionamenti con i canister secondo l’Arpa saranno analizzati nei laboratori dell’Agenzia, ma è un peccato che un’ente così importante come l’Arpa non si rivolga ai cittadini con un linguaggio più semplice.