I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Alessandria hanno arrestato per rapina impropria un 41enne, responsabile di avere sottratto alla madre un telefono cellulare.

I Carabinieri intervenivano per una lite in famiglia tra l’uomo e sorella, non conviventi, e il compagno di quest’ultima, stabilendo che il diverbio era scaturito dall’impossessamento da parte del 41enne del cellulare della madre ultrasettantenne ricoverata in ospedale e dalla successiva richiesta di spiegazioni della sorella, avvisata dall’anziana, che, nel corso di un incontro presso l’abitazione della madre, chiedeva l’intervento dei Carabinieri per chiarire la vicenda. L’uomo, avvedutosi del loro arrivo, tentava di fuggire con il cellulare oggetto di furto e, per guadagnarsi la fuga, spintonava violentemente il compagno della sorella che tentava di ostacolarlo, avendo tuttavia la peggio, rovinando a terra e procurandosi ferite lacerocontuse al capo.


I Carabinieri accertavano l’esistenza di pregresse situazioni similari già denunciate e dichiaravano in arresto il 41enne per il reato di rapina impropria.

A seguito di interrogatorio di garanzia, il G.I.P. di Alessandria convalidava l’arresto, disponendo nei confronti dell’uomo l’applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla madre e ai luoghi da lei frequentati e il divieto di contatto fisico e telematico. Il telefono recuperato veniva restituito alla legittima proprietaria.