Al cimitero di Tortona, in via Quinzio, come succede in molti cimiteri italiani, i ladri sono di casa e spesso rubano fiori, vasi, lumini, e persino ricordi che i parenti lasciano sulle tombe, ma stavolta non si sono fermati a questo.

Vi lasciamo a quello che ci ha scritto un nostro lettore che conosciamo bene e alla sue considerazioni in merito.


Caro Direttore,

nel ringraziarla per lo spazio datomi, vorrei utilizzare il suo giornale per comunicare una notizia che di per se non ha nulla di nuovo, fatti visti e rivisti, vissuti e rivissuti. Notizia però che, se letta con una chiave di lettura differente, potrebbe essere un buon spunto per riflettere e ragionare.

La notizia è questa. Hanno rubato i canali di scolo delle acque pluviali dalla cappella della mia famiglia presso il Cimitero di Tortona.

Mamma mia che notizia!!! Mai sentita una cosa del genere! Non è mai avvenuto! Adesso rubano anche nei cantieri, ai cimiteri.

Con ironia sto dicendo che questa non è una notizia. Chiunque abbia cantieri edili a cielo aperto, case disabitate per buona parte dell’anno, oppure “case” abitate da persone che non possono parlare e difendersi (i Cimiteri appunto), si deve aspettare sempre visite di questo tipo, tirando, a volte (poche purtroppo), un sospiro di sollievo qualora questi visitatori indesiderati non si presentano.

Lo spunto di riflessione che vorrei però dare ai lettori è questo.

Vi siete mai chiesti il motivo per il quale vi sono sempre questi furti di questi materiali? Chi li ruba (90 su 100 sappiamo benissimo chi sono) se li tiene per ricordo? Per collezione? Oppure li rivende?

Sappiamo benissimo che non c’è ladro senza ricettatore. E chi può comperare questo tipo di materiale rubato?

Altra domanda. Ogni lavoro ha il suo prezzo standard che può oscillare di qualche centinaio di euro (vi è sempre un margine di trattativa). Ma se qualcuno vi presenta un preventivo con un importo totale inferiore alla metà del prezzo standard, per voi è normale? E quindi? Lavorano per hobby oppure con il lavoro che fanno devono tirarci fuori anche il loro guadagno? E se ci devono guadagnare, dove potrebbero avere risparmiato per proporre un prezzo nettamente sottocosto?

Capisco che, in questo momento, si fa fatica a spendere e giustamente si cerca sempre di risparmiare in tutto.

Ma ricordate che dietro il vostro risparmio potrebbero esserci delle lacrime di persone che si sono viste violate la propria proprietà e, per chi ci crede, il luogo di riposo eterno di persone care.

Meditate.

Cari saluti.

Lettera Firmata