Non intendiamo “montare” un caso, o criticare l’operato delle Forze dell’Ordine che, anzi, vanno elogiate perché sparute come sono rispetto a quante ne servirebbero, fanno il possibile per garantire la legalità e la sicurezza ai cittadini, ma un giornale deve anche dare voce alle segnalazioni della gente, cercando di mediare tra l’esagerazione e la censura.

Molte delle segnalazioni che arrivano in redazione non trovano riscontro, altre, invece, quando riteniamo ne valga la pena, vengono pubblicate, come in questo caso.


Le segnalazioni di oggi riguardano due episodi avvenuti in due strade vicine, per cui, forse, non si tratta di esagerazioni ma di problemi che esistono veramente e interessano diversi cittadini.

Le notti “Brave” in via Giuseppe di Vittorio

In riferimento all’articolo sulla droga, vorrei portarvi a conoscenza di questo episodio avvenuto qualche giorno fa in via Giuseppe Di Vittorio, dove risiedo: ho notato che, negli ultimi anni, gli italiani hanno venduto o affittato casa, perché questa via si sta riempiendo di extracomunitari che arrivano da ogni parte del mondo.

Non solo, ma in questa via sta succedendo di tutto: automobili parcheggiate ritrovate ammaccate o rigate, gente che alle 3 di notte urla e a volte tutto finisce in rissa per la droga (episodi avvenuti al. N. 15 e al n. 16). In aggiunta a un bel via vai di auto ed extracomunitari a tutte le ore del giorno e della notte!

Per non parlare, poi, degli spacciatori: sono veramente stufo.

Non ci credete? E’ sufficiente andare alla scalinata che all’incrocio tra via di Vittorio e via Rinarolo: lì sotto i pini, o anche poco più avanti, nei pressi dell’area archeologica adiacente al cimitero: la situazione sta diventando insostenibile.

Io e la mia ragazza, abbiamo deciso di andarcene da questa zona perché c’è da avere paura, soprattutto quando la mia ragazza esce col cane di sera e alcuni stranieri la seguono…

Lettera Firmata

IN VIA VISCONTI ANZIANA OBBLIGATA AD ATTRAVERSARE LA STRADA PERCHE’ ….

Egregia Redazione,

vi voglio raccontare una scena vista da coi miei occhi pochi giorni fa: erano le 9 di sera, decido di fermarmi alle poste di via Ugone Visconti per prelevare dal postamat quando vedo una signora anziana col cagnolino che passeggia tranquillamente e incrocia un gruppo di 12 giovani. Faccio finta di parcheggiare ma non scendo, resto li a guardare la scena…

In pratica questi ragazzini hanno fatto attraversare la strada alla signora perché su quel marciapiede dovevano passare loro e secondo il loro modo di vedere, la Signora non doveva opporsi, altrimenti sarebbe finita male…

Ho visto la signora attraversare la strada senza neppure rispondere a costoro e allontanarsi.

Solo quando non c’era più nessuno in giro sono sceso dall’auto e sono andato a prelevare il contante.

Tengo a precisare che questi Pivelli (per non usare altri aggettivi), avranno avuto massimo 15 anni.

Ci sono molti episodi che non sono stati citati dai giornali, tipo la rissa all’incrocio del bar Jolly tra corso Don Orione e via Caduti della libertà e altri in piazza Malaspina, uno dei quali narratomi da un mio amico che, una sera sul tardi si è permesso di redarguire alcuni ragazzi che facevano casino, dicendo loro di fare meno rumore perché c’erano persone che riposavano. Per tutta risposta gli hanno fatto vedere un coltello…

È ora di finirla, la gente è stanca, per cui o intervengono le Forze dell’ordine in modo massiccio, o si rischia veramente che le persone della zona scendano a farsi giustizia da sole.

D.B. residente a Tortona

Un’altra immagine di via Giuseppe Di Vittorio