Alcuni giornali hanno riportato la notizia (tratta per altro da un comunicato stampa proveniente da Novara) ma lo hanno fatto in maniera sommaria e senza specificare quando era accaduto l’episodio.

Oggi la scriviamo anche noi perché soltanto adesso abbiamo verificato la veridicità del fatto confrontandolo con fonti ufficiali e, in più, aggiungiamo altri particolari che altri giornali non hanno scritto, fra cui specificando che l’episodio risale a domenica scorsa, e che, per fortuna, la famiglia è stata dimessa e tutti, secondo quanto è stato possibile appurare, sono stati disintossicati e adesso stanno meglio.


L’episodio come detto, si è verificato nella tarda serata di domenica quando presso la Casa di Cura I Cedri di Fara Novarese (No) è stato effettuato un trattamento oti (ossigeno terapia iperbarica) in regime di emergenza per una famiglia (padre, madre e quattro figli di 17,15, 10 e 1 anno) vittima da intossicazione accidentale da monossido di carbonio in ambiente domestico.

La famiglia è residente a Tortona. Purtroppo non siamo in grado di dirvi la zona in cui si è verificato l’episodio né se gli sfortunati protagonisti siano tortonesi, di nazionalità italiana o straniera, ma solo che sono stati allertati i soccorsi e sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Tortona e che si sono subito accorti che si trattava di intossicazione da monossido in quanto l’aria all’interno dell’abitazione era irrespirabile.

Sono stati allertati i soccorsi la famiglia è stata trasferita all’ospedale di Alessandria dove è stata posta diagnosi di intossicazione accidentale da CO e posta indicazione a trattamento oti in regime di emergenza presso il Centro Iperbarico.

L’intera famiglia è stata pertanto trasferita in Habilita casa di Cura I Cedri di Fara Novarese e sottoposta a trattamento con ossigeno iperbarico, al termine del quale è stata ricondotta al DEA di provenienza cioè ad Alessandria.