1 arrestato, 10 indagati, 2.771 persone controllate di cui 924 con precedenti penali. 181 le pattuglie impegnate nelle stazioni e 211 a bordo di 89 treni. 13 i servizi antiborseggio, 18 lungo la linea ferroviaria e 35 quelli di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta. 

Per quanto concerne la Provincia di Alessandria, gli Agenti della Polfer di questo capoluogo hanno denunciato un cittadino di nazionalità nigeriana di 32 anni per resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento e rifiuto di fornire le proprie generalità. L’uomo, rintracciato all’interno della stazione in evidente stato di agitazione, alla richiesta di fornire le proprie generalità ha iniziato ad urlare ed ha tentato di dileguarsi.


Immediatamente bloccato, è stato condotto negli uffici di Polizia presso i quali lo stesso si è dapprima denudato e successivamente ha danneggiato un arredo,  minacciato ripetutamente gli agenti e posto in essere condotte autolesive.

Una volta calmato, il 32enne è stato affidato alle cure mediche del personale sanitario e trasportato presso il locale nosocomio.

Sempre ad Alessandria, gli operatori di Polizia hanno denunciato un altro cittadino di nazionalità nigeriana poiché inottemperante all’Ordine del Questore di Varese di lasciare il Territorio Nazionale, emesso lo scorso mese di ottobre.

Infine, gli Agenti della Polfer hanno effettuato, unitamente a personale dell’Ufficio Vigilanza Ambientale della Provincia, un controllo amministrativo presso un’azienda agricola della città nella quale hanno riscontrato la presenza di numerosi veicoli a motore in stato di abbandono, la gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi e la detenzione di olii e batterie esausti. I titolari dell’impresa, due italiani di 38 e 77 anni, sono stati denunciati per violazione delle disposizioni del Codice dell’Ambiente.