In un anno e mezzo sono già stati spesi circa 300 mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche in città e negli edifici pubblici: un investimento nato dalla decisione di attivare il Garante per i diritti della persona disabile.

Sono trascorsi, infatti, quasi undici mesi da quando l’Amministrazione comunale decise di istituire questa nuova figura di supporto nelle azioni finalizzate a promuovere la piena realizzazione dei diritti delle persone con disabilità, nonché l’integrazione e inclusione sociale delle stesse, individuando in via sperimentale per il 2020 Nicole Freddi.


«Sono molto soddisfatta di questo primo anno – ha sottolineato la Garante –: gli interventi svolti sono stati tanti, dimostrando una sensibilità che sono certa permetterà di proseguire su questa strada anche negli anni a venire. Un grazie quindi all’Amministrazione, al Capo di Gabinetto Enzo Amich e a tutti i tecnici che si sono adoperati affinché Casale Monferrato facesse un passo avanti nell’abbattimento delle barriere architettoniche. Le problematiche da affrontare sono ancora molte, ma l’inizio fa ben sperare per il futuro».

E di interventi ce ne sono già stati molti, come i quasi 100 mila per il rifacimento delle porzioni di marciapiedi in prossimità degli incroci nel quartiere Agro Callori. La prima metà di quest’ultimi lavori è già stata effettuata, mentre la seconda è in programma nelle prossime settimane.

Altri 200 mila euro circa, invece, sono stati stanziati per un incisivo programma di abbattimento delle barriere architettoniche nei Palazzi comunali: «Gli interventi – ha spiegato il vicesindaco, con delega ai Lavori Pubblici, Emanuele Capra – interessano il Municipio, la Biblioteca Civica, il Castello del Monferrato e alcuni istituti scolastici, con il rifacimento di bagni e la sistemazione o installazione di montascale e piattaforme elevatrici. Tutti lavori che un ente pubblico ha il dovere di eseguire, perché una città deve poter essere vissuta da tutti senza impedimenti. Noi abbiamo investito da subito in questa direzione e continueremo a farlo».

In particolare a Palazzo San Giorgio, sede del Municipio, è stato previsto il rifacimento di due bagni con la realizzazione di servizi per persone con disabilità. Ad essere interessati dai lavori saranno quello antistante la Sala Guala al primo piano e quello nei locali dell’ex Ufficio Manifestazioni al piano terra.

Anche a Palazzo Langosco, sede della Biblioteca Civica, si rifarà il blocco bagni presente al primo piano e dedicato agli utenti: senza modificare l’attuale dislocazione, sarà previsto l’adeguamento per disabili. Al piano terra, invece, i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche si sono già conclusi.

Al secondo piano del Castello del Monferrato, inoltre, è necessario installare una piattaforma elevatrice per il superamento del dislivello presente all’intersezione tra la Manica Est e la Manica Sud, che sarà collocata nell’apposito spazio già predisposto.

Per quando riguarda le scuole, infine, alla scuola secondaria di primo grado Dante si sostituirà il montascale che da tempo riscontrava problematiche di funzionamento, mentre nelle scuole di Casale Popolo ne è stato installato uno nuovo e alla primaria Bistolfi sono stati realizzati due bagni per persone con disabilità.

Il sindaco Federico Riboldi ha voluto così concludere: «Vorrei ringraziare pubblicamente Nicole Freddi per le attente e costruttive segnalazioni che ha fatto in questo primo anno, dando un prezioso contributo a favore non solo delle persone con disabilità, ma dell’intera città. Un sentito grazie va anche all’Ufficio Lavori Pubblici e Manutenzione, che è riuscito a concretizzare con professionalità i numerosi lavori richiesti. Da parte nostra, infine, c’è l’impegno nel proseguire su questa strada, perché Casale Monferrato sia sempre più a “misura d’uomo”».

Invece per i privati che volessero effettuare interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, è previsto un contributo erogato dalla Regione Piemonte tramite il Comune di residenza. Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Edilizia Privata del Comune di Casale Monferrato allo 0142 444213 oppure visitare la pagina dedicata sul sito della Regione: www.regione.piemonte.it/web/temi/diritti-politiche-sociali/casa/eliminazione-delle-barriere-architettoniche-negli-edifici-privati.