Diamo a Cesare quello che è di Cesare: il Sindaco di Tortona, Federico Chiodi, non dirà mai apertamente quante pressioni ha fatto all’ASL per mantenere certi servizi, ma noi sappiamo che dal momento in cui ha ricevuto la triste notizia in cui da Torino veniva improvvisamente imposta la trasformazione dell’ospedale di Tortona nuovamente in Covid – hospital, lui si è subito attivato e già da domenica e da ieri soprattutto, si è recato personalmente in ospedale per verificare l’attuazione di questo provvedimento e fare in modo di mantenere qualcosa aperto all’ospedale di Tortona anche per gli utenti non Covid e così, dopo il primo comunicato di ieri da parte dell’Asl dove veniva elencato ciò che rimaneva all’ospedale tortonese, eccone adesso un secondo dove – e immaginiamo su pressioni di Chiodi – l’Asl di Alessandria amplia la rete di servizi e ambulatori che malgrado la trasformazione rimarranno in funzione all’ospedale di Tortona a disposizione di tutta la popolazione.

Di seguito il Comunicato dell’ASL giunto in redazione poco fa.


ASL AL ha disposto una riorganizzazione dell’attività del presidio che consente di mantenere attivi diversi servizi sanitari per utenti non affetti da Covid

In relazione alla progressiva riorganizzazione dell’Ospedale di Tortona in Covid Hospital, si riepilogano i servizi e le attività attualmente disponibili per i pazienti non-covid presso il presidio:

Rimangono attivi:  

  • Ambulatorio di Day Hospital 
  • Laboratorio Analisi e Microbiologia
  • Immunoematologia e Trasfusionale
  • Farmacia
  • Centro prelievi
  • Centro dialisi 
  • Day Hospital Oncologico
  • L’UFA (unità farmaci antiblastici)
  • Radiologia e TAC
  • Senologia/Breast Unit (ambulatorio prima visita)
  • Cure palliative

È stato mantenuto operativo anche il servizio mensa.

Ufficio stampa ASL AL