L’Operazione Gerione, conclusa ieri dalla Compagnia di Imperia, ha offerto uno spaccato aggiornato
dei modelli comportamentali utilizzati da chi vive di truffe alle persone anziane. Le tecniche si
affinano, diventano ancora più subdole ed insidiose, le precauzioni aumentano di caratura e di portata,
nell’eterna corsa tra guardie e ladri: questi ultimi, come dimostrato dal lavoro svolto dai militari di
Imperia, non sempre riescono a farla franca.
In fase investigativa i Carabinieri hanno colto momenti significativi: solo per citare alcuni passi, il
truffatore – fingendosi operatore delle forze dell’ordine o avvocato – dopo aver convinto la vittima
che un parente era rimasto coinvolto in un incidente stradale, sprovvisto di assicurazione (lasciamo
immaginare lo stato di agitazione della malcapitata), rischiando pertanto di essere arrestato o
denunciato, incalzava:
“Lei abita in via , giusto? Interno **, corretto?”
“Prenda carta e penna e segni questo codice signora..”
“Si calmi, signora. È arrivato Luca (il complice, ndr)? Lei gli dà questo codice, 500 Euro e l’oro a
Luca che va in agenzia a pagare. Lei aspetta Luca a casa. Nel frattempo non butti giù la linea. Dia i
soldi a Luca che va a pagare. Poi torni al telefono con me che le devo dire un’altra cosa”
E “Luca”, a sua volta, riceveva precise ed impietose indicazioni:
“Luca, prendi tutto, tutto, altrimenti non ce la facciamo!!”
“Falla calmare e prendi tutto, prendi tutto!! Devi prendere tutto!!”
“Prendi tutto, le 500 Euro dove ce l’ha?”
“Dopo che hai fatto vieni al telefono…passale il telefono e vai, fai presto, vieni al telefono”
In un passaggio il telefonista viene rassicurato del fatto che il marito della vittima “è tranquillo, ha
l’ictus”.
Il caso ha fatto la sua parte, così come l’accortezza e la “sana diffidenza” di alcune vittime, le quali
hanno saputo mantenere una freddezza e una lucidità tali da non essere portate in confusione dai
truffatori, “sventando” così le conseguenze del reato.
Ciò rende forse merito anche allo sforzo che il Comando Provinciale e le sue articolazioni hanno
compiuto volentieri negli ultimi anni, in un’articolata opera di sensibilizzazione nei confronti della
popolazione, messa al corrente dei metodi che i truffatori usano per carpire la fiducia delle loro
vittime.