I Carabinieri di Casale Monferrato, in esito alle indagini scaturite dalla denuncia-querela presentata dal titolare di un locale ristorante di cucina cinese, hanno denunciato per insolvenza fraudolenta un tunisino 19enne, con pregiudizi di polizia. Il giovane, dopo avere cenato con un’altra persona non ancora identificata, si allontanava senza pagare.

I Carabinieri di Murisengo, sempre appartenenti alla compagnia di Casale Monferrato, invece, hanno tratto in arresto una ultrasessantenne in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Vercelli. La donna, già sottoposta agli arresti domiciliari, veniva nuovamente denunciata, in concorso con il marito,  per atti persecutori, per avere reiterato condotte marcatamente vessatorie nei confronti del vicino di casa.


L’Autorità Giudiziaria ha così disposto di sostituire il provvedimento cautelare degli arresti domiciliari con quello della custodia in carcere, dove la donna è stata poi condotta dai Carabinieri.