Nei giorni scorsi, personale della Sezione Volanti della Questura di Alessandria traeva in arresto un cittadino di nazionalità nigeriana resosi autore dei reati di violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

Nello specifico, gli operatori giungevano presso un esercizio commerciale ubicato in questa via Galimberti a seguito di segnalazione circa la presenza di un soggetto molesto che non permetteva il corretto accesso degli avventori all’interno del locale.


Giunti celermente sul posto, alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo iniziava a proferire frasi senza senso, seguite da un isterico pianto. Successivamente, il predetto mutava atteggiamento ed iniziava a scagliare calci e pugni ad uno degli operatori con particolare ed inaspettata ferocia. Immediatamente, tramite apparecchio radio, uno degli Agenti riusciva a richiedere ausilio ad altro equipaggio impegnato nel controllo del territorio, il quale giungeva in pochi minuti. Tutti gli operatori riuscivano dopo svariati tentativi e con fatica a contenere il soggetto, il quale tentava altresì di mordere il personale e sputargli contro.

L’uomo veniva pertanto accompagnato presso questi uffici per procedere con l’identificazione e tutti gli atti di rito ma, una volta tradotto presso la Questura, continuava con la sua condotta aggressiva e pericolosa.

Dopo diversi minuti, quando sembrava che si fosse calmato, lo stesso veniva accompagnato presso gli uffici della locale Polizia Scientifica per effettuare le procedure di foto-segnalamento e verificare le sue generalità. Tuttavia, ancora una volta, poneva in essere ulteriori atti di violenza verso gli operatori, costretti a richiedere l’intervento di altri colleghi.

A causa dei colpi scagliati dal malvivente, uno degli Agenti intervenuti per contenerlo rimaneva ferito alla mano, con prognosi di giorni 20.

Per i fatti di cui sopra, l’uomo, cittadino nigeriano titolare di permesso di soggiorno, veniva tratto in arresto per i reati di cui agli artt. 336, 337 e 582 c.p.