E’ soprattutto in tempi difficili e confusi come questi che la musica che risuona in un teatro di fronte ad una platea di ascoltatori riveste un significato ancor più rilevante e profondo. La musica che unisce, crea fratellanza e lega con il filo della speranza chi ascolta e chi esegue. L’enorme successo registrato dalla prima del Perosi Festival 2020 rimarrà nella storia della rassegna come la perfetta immagine che descrive questo concetto.

Piena di significato anche la scelta della location: il rinato Teatro Dellepiane che si conferma essere luogo strategico ed importante per la cultura tortonese. Apprezzato dal pubblico nella sua nuova veste, dopo l’installazione delle poltrone e gli interventi di miglioria, e dai musicisti dell’Orchestra Carlo Felice di Genova per la perfetta acustica.


Insomma, un’iniezione di fiducia ed energia per proseguire con gli eventi del Perosi Festival che, nonostante le limitazioni e le difficoltà dovute alla crisi sanitaria che stiamo vivendo, non ha mai smesso di credere nella cultura.

Con l’appuntamento di domenica 18 ottobre la figura del Maestro Lorenzo Perosi sarà raccontata, in qualche modo, dalla sua stessa voce. Quella che ha affidato alle lettere inviate al Conte Francesco Lurani e che sono state raccolte nel volume “MI voglia bene…”, curato da don Fulvio Berti con le prefazioni di don Paolo Padrini, direttore artistico del Perosi Festival, del Maestro Arturo Sacchetti e di Monsignor Sergio Pagano.

Il carteggio ci svela molto del lato umano di Perosi e del Conte Lurani, una delle figure più influenti della cultua milanese dei primi del Novecento. Tra i fondatori del Teatro La Scala, è stato per il sacerdote compositore un vero e proprio mentore e un grande sostenitore. E’ grazie a lui, infatti, che il giovane Lorenzo Perosi può viaggiare fino a Ratisbona per consolidare la sua formazione artistica che, soprattutto per quanto riguarda la musica sacra, risente molto delle influenze del canto gregoriano e della tradizione tedesca. 

Dall’epistolario, in parte esposto lo scorso anno all’interno della Sala Perosi dei Musei Civici, emerge il dialogo umano tra i due e, in parallelo, la cronologia della produzione artistica del Maestro raccontata in quelle lettere con continui aggiornamenti. Gli appassionati e i più curiosi, inoltre, rimarranno affascinati dai frammenti musicali, talvolta inediti, con cui Perosi “firmava” le lettere indirizzate al Conte Lurani. Alcune delle brevi composizioni emerse dal carteggio saranno interpretate, domenica, dal soprano Tomoko Okabe per arricchire ed impreziosire l’incontro che sarà moderato dal Maestro Umberto Battegazzorre.

L’incontro, previsto per le 18.30, è stato organizzato in collaborazione con la Biblioteca Civica Tommaso De Ocheda e si terrà nel Ridotto del Teatro Civico di Tortona, coinvolgendo dunque fattivamente e simbolicamente tutte le realtà che si impegnano a produrre e diffondere cultura sul territorio.

Il mese di ottobre si concluderà con altri due concerti in programma al teatro Dellepiane di Tortona. Domenica 25 con l’Insubria Chamber Orchestra e sabato 31 con l’Orchestra Giovanile Regionale “Paganini”. Per prenotare i posti ancora disponibili è possibile prenotarli al numero 39394035640131816609 (solo mattina), o via mailsegreteria@diocesitortona.it.

I concerti saranno comunque resi disponibili attraverso lo streaming gratuito sulla piattaforma VinceròTv di Radio PNR.

Per ulteriori informazioni www.lorenzoperosi.net