Per la ripresa nella scuola dell’infanzia a Novi il protocollo siglato da scuole e comune non prevede il servizio mensa.

Il ministro Azzolina ha annunciato che ci sarà un organico Covid aggiuntivo (docenti e ata) per permettere il funzionamento del sistema scolastico: le nomine dovrebbero essere effettuate nelle prossime settimane, ci auguriamo che sia così.


Tuttavia, esiste anche il welfare locale avremmo voluto leggere nel bilancio interventi che aiutassero le scuole a garantire i servizi come la mensa e il tempo pieno non perché le scuole siano parcheggi ma perché sono essenziali nella relazione educativa dei bambini; si sarebbe potuto intervenire tramite le figure degli educatori comunali per sopperire temporaneamente alle esigenze, con cooperative di operatori didattici: ma nulla è stato fatto e quindi neppure pensato.

Siamo i primi a pensare che il ministro non sia stato sempre all’altezza, ma questo non può essere un alibi per chi ha modo di intervenire per sostenere la propria comunità evitando di scaricare le difficolta su bambini e famiglie di una città operosa e lavoratrice come Novi.

Partito Democratico Novi Ligure