Prima che la scuola come tante altre realtà venissero bloccate dalla loro “normalità” causa emergenza COVID, le classi terze B-C-D della scuola primaria SALVO d’ACQUISTO COMPRENSIVO TORTONA B, plesso di via Bidone, avevano aderito ad un concorso nazionale indetto dalla casa editrice Raffaello  dal titolo “Piccoli lettori dai Leggiamo” : il tema era riflettere su alcuni articoli della Costituzione Italiana e produrre degli elaborati di vario genere.

Gli alunni guidati dalle docenti hanno scelto l’articolo della 3 della Costituzione Italiana in cui viene ricordato l’importanza della gratuità della scuola dell’obbligo e del fatto che la scuola debba essere aperta a tutti e di tutti al di là delle differenze sociali, economiche e/o ambientali.


“Il lavoro si era ormai avviato – dicono le maestre – e rinunciare al concorso non ci sembrava affatto bello così ci siamo ognuno dalle proprie abitazioni rimboccati le maniche  e abbiamo deciso di parteciparvi :l’emergenza sanitaria non ci avrebbe fermato! Siamo riusciti ad elaborare un video con le nostre voci e quelle degli alunni e  con disegni, scritte e tante immagini. Ci siamo ispirate all’importanza di continuare a comunicare usando la cartolina, appunto fatta di immagini e parole. Il lavoro che è uscito ci ha dimostrato ancora una volta come  la creatività, la sensibilità dei bambini sia davvero unica. Siamo stati premiati arrivando a classificarci come terzi: siamo veramente orgogliose dei nostri alunni che ancora una volta ci hanno dimostrato come la scuola sia ricchezza, come la diversità sia forza e come l’essere flessibili inventandosi una nuova “normalità” scolastica possa comunque regalare avventure fondamentali nel processo di crescita e maturazione: perché la scuola è relazione e il gruppo se unito può davvero vincere.”

“Grazie ragazzi – concludono le maestre delle classi terze B-C-D della scuola prima Salvo d’Acquisto di Tortona – ,vi aspettiamo in classe per godere tutti insieme della nostra vincita: ben 50 libri di narrativa con cui amplieremo le nostre biblioteche di classe perché la lettura fatta di fantasia ci ha fatto volare in alto oltre il virus e ci ha regalato nuovi sogni e speranze da condividere al più presto insieme!”