A dare la notizia, per primi, oggi giovedì 29 maggio, sono stati gli infermieri del reparto che hanno girato un video e scattato delle fotografie mentre abbandonavano il reparto.

Foto e video pubblicate da Stefania Castelli sul suo profilo Facebook, che gentilmente “preleviamo” trattandosi di foto pubbliche e a differenza di altri colleghi ringraziamo e riportiamo anche le dichiarazioni della stessa infermiera visto che l’Asl in questo periodo di emergenza, non ha certo brillato al massimo per puntualità di notizie nei confronti dei giornalisti.


Per fortuna ci sono gli operatori sanitari che oltre ad aver curato i malati di Covid, aiutano anche noi.

“E adesso – scrive Stefania Castelli – operatrice presso l’ospedale di Tortona tocca a voi usare il cervello….noi abbiamo messo cuore corpo anima e cervello.”

Stefania ringrazia gli operatori coi quali ha lavorati in questi mesi: “Straordinari colleghi – aggiunge – con cui abbiamo collaborato e condiviso pianti gioie crisi incazzature dispiaceri e orgoglio.”

La chiusura di alcuni reparti l’avevamo anticipata noi in un’intervista effettuata ieri al Sindaco di Tortona e puntualmente oggi. Il reparto ospitava ormai pochi pazienti: è stato chiuso e dalla prossima settima verrà sanificato per ritornare (come tanti altri) ad essere un nuovo reparto di un ospedale normale.

A festeggiare la chiusura del primo reparto Covid anche un’altra infermiera, Maria Grazia Giusti che sul suo profilo Facebook scrive: “Mai avrei detto di provare così tanta gioia di fronte alla parola “chiuso” RAGAZZI ci siamo riusciti! Onorata di aver condiviso questo percorso con voi: gioia dolore paura orgoglio … Si chiude un capitolo ma porterò per sempre nel mio cuore le splendide persone che ho incontrato… NULLA SARÀ MAI COME PRIMA … noi siamo cambiati.”

Indubbiamente quella che pubblichiamo oggi è una grande notizia per Tortona che può tornare a respirare ma soprattutto – almeno per il momento e in attesa dei timori autunnali – anche se il virus non è ancora debellato chiude un doloroso capitolo della sua storia e ne apre uno che potrebbe far rivivere l’ospedale e, se verranno realizzati DEA, Cardiologia e Fisiatria, un ospedale di eccellenza com’era alcuni anni fa.

Ecco perché la notizia della chiusura del reparto è una grande notizia.