Il punto del sindaco Lorenzo Lucchini


Oggi ho posto in essere un simbolico presidio temporaneo all’Ospedale “Mons. Galliano” per dare rilievo all’impagabile impegno di tutto il personale sanitario nel contrasto a questa epidemia. Le ragioni di questa iniziativa di supporto sono state sintetizzate in un documento sottoscritto dai Sindaci del territorio, che vedono nella struttura ospedaliera locale una risorsa irrinunciabile per un’utenza molto vasta, non solo per fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso ma anche per l’operatività ordinaria. Il personale sanitario, infatti, in questi giorni si è trovato a sopportare un’immensa mole di lavoro, per fornire cure e assistenza ai pazienti di Covid-19, ma fornendo al contempo i normali servizi ospedalieri, indispensabili per i cittadini di un così vasto bacino. Una dimostrazione di impegno e professionalità che riscuote il plauso di tutti i sindaci del territorio ”. Sono le parole del sindaco Lorenzo Lucchini.



La lettera a sostegno degli operatori sanitari e dell’Ospedale “Mons. Galliano”


Sono 44 i Comuni che hanno sottoscritto la lettera in sostegno dell’Ospedale “Mons. Galliano”. Le ragioni dell’iniziativa risiedono nella volontà di dimostrare apprezzamento e riconoscenza al personale sanitario acquese sia pubblico che privato, impegnato nella lotta contro il coronavirus, ma soprattutto sensibilizzare la Regione Piemonte e l’AslAl al ruolo centrale e irrinunciabile che la struttura ospedaliera ha in questo momento per il nostro vasto territorio, sia per l’emergenza sanitaria sia per la normale operatività. Al sindaco di Acqui Terme Lorenzo Lucchini, si sono affiancati i sindaci dei Comuni limitrofi, quelli della Valle Bormida, di diverse zone dell’Astigiano e il sindaco di Ovada, le cui popolazioni da sempre fanno riferimento alla struttura ospedaliera “Monsignor Galliano”.


L’Ospedale di Acqui Terme rappresenta, mai come ora, un polo sanitario fondamentale, potendo garantire ad un’ampia parte di popolazione servizi indispensabili e di altissimo livello: è per questo che si sottolinea la necessità di rafforzare questa struttura, per troppo tempo sottovalutata e sottoposta ad un inopportuno processo di depotenziamento. Evidenziamo come questo Ospedale, potendo disporre di spazi ampi ed adeguati, sala operatoria funzionante e di due accessi separati e distinti, può garantire in tutta sicurezza la sua completa operatività e, contemporaneamente, assistenza e cure appropriate alle esigenze dei nuovi pazienti Covid-19” hanno dichiarato i 44 sindaci aderenti all’iniziativa.

Bollettino – ore 19

I pazienti ricoverati attualmente per Covid-19 all’Ospedale “Mons. Galliano” di Acqui Terme sono ventiquattro, di cui una parte proveniente da altre strutture ospedaliere.

Ufficio stampa Comune di Acqui Terme