L’osservatorio ambientale costituito con la Giunta-Bardone, che aveva come presidente Carmelo Ciniglio, dopo alcuni importanti iniziative aveva praticamente smesso di funzionare anche a causa dei dissensi che si erano creati all’interno dei componenti e delle dimissioni di alcuni.

Poiché si era arrivati alla fine della scorsa legislatura, questo importante organismo non era più stato ripristinato.


Adesso la Giunta- Chiodi con l’assessore all’ambiente Fabio Morreale, che insieme al sindaco ne seguirà da vicino gli sviluppi, ha deciso di riattivarlo e proprio in questi giorni ha approvato il nuovo regolamento aprendo le candidature a chi vorrà prendervi parte.

Il Nuovo osservatorio ambientale dovrà svilupparsi con riferimento alle seguenti macro aree di interesse dell’ecosistema territoriale tortonese, tutte inerenti alla tematica dei beni comuni in campo ambientale: acqua, aria, suolo, rifiuti, energia.

Sarà un organo consultivo, non politico, composto da tecnici competenti in materia ambientale, coordinati da un Presidente nominato direttamente dal Sindaco, che svolgerà, a titolo non oneroso, funzione di raccordo tra i cittadini e l’Amministrazione Comunale sui temi ambientali, informando i cittadini sulle norme e sui problemi rilevanti, raccogliendone ed elaborandone le istanze ed organizzando iniziative e dibattiti su argomenti ambientali.

L’Osservatorio Ambientale Comunale (OAC) sarà formato da un Presidente e da quattro componenti, dei quali uno con funzioni di segretario. I membri dureranno in carica cinque anni e decadranno, comunque, in occasione dello scioglimento del Consiglio Comunale.

Il Sindaco nomina il Presidente e, sentito quest’ultimo, gli altri componenti dell’organo collegiale. La partecipazione all’attività dell’O.A.C. avviene a titolo gratuito.

Il Presidente convocherà e presiederà le riunioni regolandone lo svolgimento. La convocazione potrà avvenire su iniziativa autonoma del Presidente ovvero su richiesta della maggioranza dei componenti

Se la convocazione concernerà le ordinarie tematiche riferite ai beni comuni dell’ecosistema territoriale tortonese (acqua, aria, suolo, rifiuti, energia), il Presidente ne invierà semplice comunicazione all’Assessore all’Ambiente e al Sindaco.

Per convocare riunioni riferite a problemi ambientali emergenti, occorrerà dare corso a preventiva segnalazione all’Assessore all’Ambiente, cui seguirà trattazione presso la commissione consiliare Ambiente.

Luogo, data e ordine del giorno delle riunioni dell’Osservatorio saranno resi pubblici mediante comunicazioni informatiche. Il Comune metterà a disposizione dell’O.A.C. i locali per lo svolgimento della propria attività. Il Presidente potrà invitare alle riunioni soggetti esterni affinché riferiscano in ordine alle tematiche in discussione.

Salvo diversa e motivata decisione del Presidente, di regola alle riunioni dell’O.A.C. potranno assistere tutti i cittadini.

Il Presidente potrà decidere se e con quali modalità consentire ai presenti, previa acquisizione a verbale dei rispettivi dati anagrafici, di partecipare attivamente alle riunioni.

L’osservatorio invierà periodicamente all’Assessore all’Ambiente e alla Commissione Lavori Pubblici e Ambiente resoconto scritto dell’attività svolta e riferirà al pubblico riguardo al proprio operato attraverso gli strumenti di comunicazione di cui si avvale il Comune di Tortona.

Ogni cittadino può inviare la propria candidatura per diventare membro dell’Osservatorio Ambientale Comunale entro il 17 febbraio 2020.

La candidatura deve essere corredata da “curriculum vitae” a pena di esclusione e lo stesso deve essere particolarmente dettagliato.

I moduli saranno disponibili sul sito del Comune di Tortona.

Unica pregiudiziale è che non bisogna trovarsi in situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse, ai sensi della normativa vigente, con l’Amministrazione Comunale di Tortona.

“ Crediamo che l’Osservatorio possa rappresentare un utile strumento a disposizione dei cittadini – ha dichiarato il vice Sindaco Fabio Morreale – che potrà affiancare la Commissione Ambiente e l’Assessorato nel presentare proposte e suggerimenti, contribuendo a monitorare le problematiche ambientali. In quanto organismo tecnico e non politico inoltre avrà modo di offrire un punto di vista ulteriore su queste tematiche che l’Amministrazione ritiene fondamentali per la salute, lo sviluppo e la sicurezza”