Succede che in una realtà frenetica quotidiana, esista una “comunità” di persone che sono legate ancora a valori e antiche tradizioni. E tutto questo crea la differenza.

A Tortona esiste ancora una realtà educativa “magica” che si chiama San Giuseppe e per chi ha avuto la fortuna di essere presente, nei giorni scorsi, negli spazi dell’istituto in viale Bassi, ci sono state emozioni che difficilmente si possono esprimere e descrivere in poche righe perché si possono solo vivere.

Parliamo della seconda edizione del Presepe Vivente “Notte di Luce” che ha superato ogni aspettativa per dedizione, lavoro e coesione: l’unione di gruppi di genitori che dal mese di settembre si sono ritrovati per creare scenografie e ricreare situazioni come in un vero presepe, hanno riempito il cuore delle molte persone presenti malgrado il tempo e le temperature fossero poco rassicuranti.

Tutto questo è stato possibile non solo grazie ai gruppi di genitori, ma soprattutto alla storica Suor Maura che ha portato due anni fa l’idea del presepe vivente.


Tutti abbiamo creduto in lei malgrado la complessità delle scenografie e del grandissimo lavoro che si doveva fare e il risultato è stato straordinario!

I bambini si sono impegnati nell’esibirsi nelle varie scene create: mercanti, lavandaie, pescatori, soldati……non mancava nulla proprio come in un VERO presepe! Anche l’asinella, le pecore, le capre e le galline!

Tutto molto bello ed emozionante.

La prossima edizione sarà tra due anni e siamo sicuri che sarà ancora più bella.

Monica