Le previste aperture di parte della viabilità tortonese, anche se temporanee e sperimentali, denotano la volontà della giunta leghista ( per altro in controtendenza rispetto a numerose iniziative europee ambientaliste, come ad esempio quella di Oslo) di accontentare le esigenze commerciali: le esigenze dei negozianti, peraltro legittime, dovrebbero essere soddisfatte non da una generica anche se per ora circoscritta liberalizzazione del traffico, peraltro già contestata da settantotto residenti di Piazza De Amicis, ( preparatoria ad una ulteriore), ma da un riassetto economico complessivo, in grado di permettere alle persone di ridiventare consumatrici e consumatori (di beni, prodotti, merci, servizi).

Riassetto economico articolato e calibrato in base alla sanità ambientale, già precaria, con dolorose ricadute sulla salute dei tortonesi, minacciata dalla circolazione automobilistica nel centro città : segnaliamo inoltre la presenza di grossi tir in varie zone cittadine (valori PM10 che superano i livelli di guardia). L’illusione che le vendite si risollevino miracolosamente con le aperture stradali, e non con la ripresa occupazionale, nasconde la triste realtà di un progressivo collasso economico in atto da tempo (già minato dall’apertura di grandi centri commerciali), illusione alimentata dalle scontate promesse elettorali che rispondono solo a parziali richieste e non alla complessità del contesto sanitario, ambientale, di rinforzo territoriale, di risparmio energetico.


Le immani risorse impiegate nelle grandi opere, sottratte alla sanità e alla scuola pubblica, (grazie a tutte le amministrazioni precedenti sia di centrodestra sia di centrosinistra), nella ​cementificazione selvaggia, hanno infierito in modo particolare nel tortonese. Un territorio sofferente come ha segnalato l’ASL di Alessandria, che ha evidenziato dati precisi sulla pericolosa situazione di inquinamento ambientale nel territorio provinciale alessandrino . La prevenzione ambientalista, a breve, medio e lungo termine, rientra invece nella nostra progettualità politico-partitica di sana visibilità cittadina.

Stefanella Ravazzi segretaria del Circolo PRC di Tortona