Cirio ed i suoi alleati intendono mantenere attivi i reparti di radiologia, ortopedia, pronto soccorso, psichiatria e pediatria ad Acqui Terme? Oppure vogliono portare a termine lo smantellamento dell’ospedale iniziato dall’accoppiata Saitta – Chiamparino? Pretendiamo una parola chiara da parte della Giunta e la chiederemo attraverso un’interrogazione urgente in Consiglio regionale. 

La situazione è ormai insostenibile. La cronica carenza di specialisti, che riguarda l’intera Regione, si somma alla mancanza di un direttore all’ASL di Alessandria ed alla consueta scarsa attenzione riservata dalla Regione al nosocomio Acquese. In questi mesi sono stati posti rimedi utili ma provvisori. Senza un direttore generale non è possibile gettare le basi per mantenere i servizi sul territorio e programmare il futuro. 


Da Cirio ed Icardi vogliamo risposte precise per scongiurare il rischio della chiusura di importanti reparti all’ospedale di Acqui Terme. In caso contrario siamo pronti a contrastare questa scelta in ogni sede ed a tutti i livelli. 

Sean Sacco, Consigliere regionale M5S Piemonte