Un progetto riservato ai giovani che escono da scuola cercano un lavoro ma non solo. Parliamo dei percorsi di inserimento lavorativo meglio conosciuti come tirocini che verranno finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina, lunedì 7 ottobre, dal presidente ella Fondazione, Dante Davio alla presenza del sindaco di Tortona Federico Chiodi in collaborazione con la Confartigianato di Alessandria con il presidente Adelio Ferrari. Il progetto è molto interessante ed è finalizzato alla presa in carico di giovani del territorio attraverso il supporto orientativo la strutturazione di un progetto professionale realizzabile l’insediamento di un tirocinio pagato presso le imprese del territorio.


Praticamente i giovani hanno tempo fino al 30 novembre per presentare domanda acui seguirà un colloquio con l’agenzia Gi Grop che cercherà di inserirli nelle aziende che cercano appunto lavoratori. Il progetto prende il nome di “Percorsi di inserimento lavorativo” e il bando è finalizzato appunto da far sì che i giovani possano trovare lavoro nel settore del terziario con piccole medie imprese, imparare lavori di artigianato e a realizzarsi.

Per partecipare al bando bisogna avere un’età compresa fra i 18 e 29 anni avere assolto l’obbligo scolastico essere residenti in provincia di Alessandria e iscritti al centro per l’impiego o comunque iscriversi prima della compilazione della domanda di partecipazione al bando

Possono candidarsi per lo svolgimento del tirocinio anche le persone disoccupate beneficiarie di Naspi. I tirocini finanziabili saranno massimo 20 e sarà proprio la Fondazione a finanziarli.

Per maggiori informazioni sul bando è possibile inviare un’e-mail a infoartigiani@confartigianatoal.it mentre per dettagli tecnici e logistici a tortona.romita@gigroup.com oppure info@fondazionecrtortona.it.

Il presidente della fondazione ha aperto all’incontro illustrando le finalità del progetto: “La fondazione – ha detto Dante Davio – è al fianco dei giovani del territorio in cerca di occupazione e di alcune aziende del settore dell’artigianato, spina dorsale dell’economia non solo del territorio. I persistenti effetti della crisi economica che a partire dal 2008 attanagliano non solo il nostro Paese hanno inoltre spinto la Fondazione a guardare ad altri settori di grande rilevanza sociale come l’assistenza e l’istruzione, fondamentali pilastri per la tenuta sociale di una comunità. All’interno di questo scenario sicuramente non favorevole, la Fondazione ha inserito linee di intervento che dovranno essere sviluppate in collaborazione con gli operatori del territorio. Il progetto percorsi di inserimento lavorativo rappresenta una misura sostegno dell’occupazione all’impresa attraverso l’inserimento lavorativo dei giovani in un percorso di tirocinio. E’ un efficace strumento formativo di politica attiva del lavoro grazie l’attivazione di un contatto diretto tra un’azienda ospitante e il tirocinante.”

La parola poi passate al sindaco di Tortona Federico Chiodi che ha sottolineato come sia molto importante puntare a valorizzare le piccole medie imprese e gli artigiani al lavoro che oggi purtroppo in certi casi si fa fatica a trovare. “La maggior parte delle persone, infatti – ha detto Chiodi – puntano a un lavoro dipendente, meglio se statale e non come attività imprenditoriale. Le eccellenze di Tortona, invece, vengono promosse proprio grazie ai piccoli imprenditori grazie ai quali è possibile anche incentivare tutto il settore del turismo.”