Martedì scorso alle 11 il Comitato Smart Land, promotore della pista ciclopedonale per Viguzzolo, è stato ricevuto in Comune a Tortona. Era la prima volta con la giunta del sindaco Chiodi, che si è avvicendata a quella Bardone dopo il voto delle amministrative di marzo.

Comitato al gran completo, ad eccezione di Paolo Ciccone, gli altri c’erano tutti. Chi vi scrive, Claudio CheirascoCarmen Ciccone ed Enrico PertusiAnna CicconeElena ValvecchiaMartina Lo JaconoDino Antonelli. Oltre a Giampaolo Bovone, che ricopriva anche l’incarico di consigliere a Viguzzolo, e Mario Galvani, anche assessore con delega ai lavori pubblici a Tortona, nonchè promotore dell’incontro.


L’appuntamento era con tutte le parti in causa, vale a dire Comitato, Comune di Tortona, Comune di Viguzzolo e Provincia di Alessandria. Sfortunatamente l’assessore Matteo Gualco, che avrebbe rappresentato la Provincia di Alessandria, non ha potuto presenziare per un impegno in Regione. Per non perdere altro tempo si è deciso di fare due incontri, quello qui descritto ed un secondo, che avverrà a breve, ed a cui prenderà parte anche la Provincia di Alessandria. Le attività “istituzionali” del Comitato sono infatti ferme di fatto al 9 settembre scorso, giorno della pedalata con conferenza sulla “Rete ciclabile del tortonese” alla Pieve di Viguzzolo. (vedi video della conferenza: https://youtu.be/LkEkKLKRWLM)

Per il Comune di Viguzzolo il geometra Gianni Franzin e Giampaolo Bovone, per il Comune di Tortona Mario Galvani, l’ing. Giuseppe Bottazzi, consigliere di maggioranza, Francesco Gilardone, ingegnere dell’ufficio tecnico e Stefano Gabatelli, architetto dell’ufficio tecnico. Giovanni Cuniolo, presidente del Consiglio Comunale di Tortona e anche presidente del Veloce-club tortonese Serse Coppi, si è unito alla riunione appena gli è stato possibile. Il Sindaco Federico Chiodi è passato a salutare.

L’incontro era finalizzato a fare il punto della situazione, presentare il lavoro fin qua svolto alla nuova amministrazione di Tortona (a Viguzzolo il Sindaco Chiesa è stato rieletto e quindi è già a conoscenza di tutti i passaggi) e sentire le intenzioni della Giunta Chiodi riguardo al progetto in divenire. Progetto che dovrà essere “cantierato” entro il 30 aprile 2020 per continuare ad avere diritto ai 600.000€ messi a disposizione dal Bando regionale “Percorsi ciclabili sicuri” a cui i Comuni di Tortona e Viguzzolo partecipano all’interno di una cordata di 5 progetti coordinati dalla Provincia di Alessandria.

L’opera costerà complessivamente 1.000.000€, Tortona e Viguzzolo dovranno accollarsi anche i costi del tratto di competenza della Provincia, in tutto il 40%, vale a dire 400.000€.

L’architetto Gabatelli ha ricordato i tempi tecnici di realizzazione dell’opera, che in questi giorni sta passando dalla seconda alla terza, e ultima, fase progettuale. Dopo il progetto preliminare, è stato presentato in Regione il progetto definitivo, che dovrebbe venire approvato nei prossimi giorni e comunque entro il mese di settembre. Terminata questa fase si metterà mano al progetto esecutivo che porterà all’inizio dei lavori. A questo proposito il geometra Franzin osserva come un cantiere, per aprire il 30 aprile, deve essere appaltato al più tardi a febbraio, mese in cui i soldi messi a bilancio devono essere versati come garanzia. Continua l’architetto: “Il tracciato cittadino fino al ponte sul Grue e quindi Viguzzolo è quello già deciso che parte dalla stazione ferroviaria di Tortona e arriva alla prima fermata dell’autobus di Viguzzolo, in prossimità dell’officina Breggion. Nello specifico: corso Repubblica, rotonda Esselunga, largo Europa, rotonda Carabinieri d’Italia, via Emilia, via F.lli Pepe, Corso Silvio Pilotti, fino al bivio per Garbagna, ss. 99 fino a Viguzzolo, via Torino Viguzzolo, strada comunale Valle fino ad incrocio con ss.99.”

Il ponte sul Grue rimane l’elemento più critico (e dal maggior costo) di tutta l’opera. Gli uffici tecnici sono in contatto con l’AIPO, il Genio Civile e l’ex-Magistrato del Po per ridurre al massimo i costi, possibilmente sfruttando la sede stradale già esistente.

Il Comune di Tortona è interessato alla realizzazione dell’opera che sarà strategica per raggiungere Volpedo e Casalnoceto e, quindi, la green line e la rete ciclabile del vogherese e al corridoio euro-velo 4 “Ven-To”, collegata già adesso a Tortona attraverso piste ciclabili di 2° livello.

Non sono molte le cittadine del basso Piemonte che vantano un polo culturale di tre musei (Pinacoteca “il Divisionismo” della Fondazione C.R. Tortona, Museo Diocesano e Palazzo Guidobono), tra cui uno di importanza internazionale come la Pinacoteca. Continuando con l’elenco dei luoghi di interesse storico-turistico, si nota come la ciclabile fino a Volpedo collegherebbe la Pinacoteca di Tortona ai Musei Pellizza di Volpedo, luogo in cui ha naturale sfogo. Ampliando la zona a tutto il tortonese e il novese, infine, si possono aggiungere l’Abbazia cistercense di Rivalta Scrivia collegata all’area archeologica di Libarna, sulla stessa “dorsale” della futura cittadella dello sport Derthona con il Palazzetto Gavio. L’assemblea si è trovata d’accordo sul fatto che Novi Ligure sia da intendere come un alleato e non un antagonista in una politica di sviluppo così estesa. Per Novi Ligure una rete ciclabile che la colleghi al Tortonese potrebbe essere un modo per rilanciare il Museo dei Campionissimi.

Comitato Smart Land