Se la sono vista brutta due minorenni che, a causa della poca esperienza si sono trovati in difficoltà ieri mattina al largo delle spiagge di Imperia Oneglia. Su una canoa il ragazzo, su un windsurf la ragazza hanno avuto difficoltà nel gestire i due mezzi viste le condizioni del mare che stavano diventando proibitive. Il primo mezzo si è riempito d’acqua e il tentativo di rientrare con il secondo non è andato a buon fine, a causa del vento di grecale infatti, i due venivano spostati sempre più verso il Porto di Oneglia non riuscendo pertanto a raggiungere la spiaggia. la Capitaneria di Porto è stata allertata da uno dei bagnini del lido e la motovedetta CP 882 delle Guardia Costiera è subito intervenuta imbarcando i due malcapitati spaventati ma in buono stato di salute con i propri mezzi, che, se lasciati alla deriva, avrebbero potuto costituire un pericolo per la navigazione e anche un problema ambientale. I due ragazzi sono stati portati a terra in tutta sicurezza ed affidati alle cure dei genitori.

Nella mattinata odierna l’impeto di un’onda ha divelto il vetro e la plancia di un motoscafo a bordo del quale c’era una famiglia di turisti stranieri. Il conduttore dell’unità, ferito a causa dell’evento ed impossibilitato a governare l’imbarcazione ha contattato la Guardia Costiera che è intervenuta, sotto il coordinamento della sala operativa di Imperia, con la motovedetta CP864 partita dal porto di Sanremo. L’equipaggio dello yatch era composto dall’uomo traumatizzato, che ha riportato fratture craniche ed alle costole, illesi i restanti membri due donne e una bambina, tutti tratti tempestivamente in salvo dalla motovedetta che, dopo aver trasbordato i diportisti li riportava nel porto di Sanremo affidando le persone soccorse alle cure mediche del locale nosocomio. Nel frattempo a bordo dell’unità sinistrata, che a causa della forte intensità del moto ondoso e della completa avaria ai comandi, rischiava di infrangersi sulla scogliera frangiflutti antistante Bordighera, sono rimasti due militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo ed un ormeggiatore di Portosole che, dirottando sul posto uno yacht già nelle vicinanze, riuscivano ad evitare l’impatto con la scogliera, e quindi il verosimile affondamento dell’unità con immaginabili conseguenze ambientali e rischi per la sicurezza della navigazione. Le difficili e delicate operazioni di rimorchio, assistite nelle fasi finali dalla motovedetta CP864 della Guardia Costiera di Sanremo , si sono da poco concluse con l’arrivo del convoglio nel Porto di Sanremo dove proseguiranno le verifiche dell’Autorità Marittima per accertare le cause e le dinamiche dell’evento.


Si raccomanda di informarsi sempre delle condizioni meteomarine prima di intraprendere la navigazione o di allontanarsi dalla costa con mezzi come surf, windsurf, pedalò, kitesurf, canoe. Tali condizioni infatti non devono essere proibitive  in base alla propria forza e capacità di gestione di tali mezzi o non adatte al tipo di imbarcazione utilizzata.