La Polizia di Stato di Casale Monferrato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Vercelli,  lunedì 17 u.s. ha tratto in arresto T.A. 31enne di origine marocchina.

I fatti risalgono all’inizio del 2016 quando il giovane, già noto alle forze dell’ordine, veniva,  dalla locale Squadra Investigativa, prima indagato in stato di libertà per diversi reati, contro il patrimonio e la persona, e poi successivamente  arrestato in esecuzione di una misura cautelare.


Fra i comportamenti illeciti posti in essere dal malvivente, tossicodipendente e piccolo spacciatore di droga, per i quali si era proceduto, figurano anche condotte violente nei confronti della ex compagna e della figlia minore.

L’iter processuale è terminato  nell’aprile di quest’anno con l’emissione di una sentenza di condanna alla reclusione per anni 3 che ha confermato l’impianto accusatorio rappresentato dagli investigatori all’Autorità Giudiziaria.

Nei giorni scorsi tale sentenza è diventata definitiva e per T.A., rintracciato dal personale operante in questo centro, si sono aperte  le porte del carcere di Vercelli ove sconterà le pena comminata.