Tantissimi tortonesi lo conoscevano già perché gestisce il Gran bar Bardoneschi con grande professionalità, ma da quando si è candidato a consigliere comunale con “Nuova Tortona” con Federico Chiodi Sindaco, la sua popolarità è salita alle stelle e i suoi interventi in città, sono stati molto seguiti.

Parliamo di Andrea Bani, 32 anni, non troppo giovane per amministrare una città ma neppure troppo vecchio per dimenticarsi i problemi dei giovani.


A differenza di tante altre persone che appaiono improvvisamente in campagna elettorale e poi spariscono, Bani si adopera per migliorare Tortona ormai da parecchio tempo: le sue cene sotto i portici Frascaroli lo scorso anno, in tempi non sospetti, quando nessuno parlava ancora di elezioni hanno riscosso un grande successo, così come i corsi per barman organizzati nel suo locale.

Lo abbiamo avvicinato e gli abbiamo fatto alcune domande, in modo che la gente che intende votarlo sappia chi è questo giovane uomo che si appresta a sposarsi con la donna che ama subito dopo la tornata elettorale così da essere presente in consiglio comunale penna terminato il viaggio di nozze e non perdere neppure un istante, nel caso venisse eletto consigliere.

Naturalmente il gran bar Bardoneschi non chiuderà neppure un minuto e rimarrà aperto – come sempre 7 giorni su 7 perché chi lo sostituisce ha appreso da lui professionalità, abnegazione e amore per il lavoro.

Sei giovane ma hai già tanta esperienza lavorativa, come vedi Tortona dal punto di vista economico? Cosa non funziona?

Sicuramente chi mi conosce sa benissimo che amo e ho tanta passione per il mio lavoro. Tortona dal  punto di vista economico è in un momento di difficoltà come purtroppo molte altre città limitrofe. Per quanto riguarda il commercio Tortona può fare di più e sarebbe necessaria anche più attenzione da parte del Comune. Le vetrine vuote sono un problema per i proprietari, per i negozianti e per la vitalità della città: dovrebbero essere migliori e più belle perché tutto contribuisce a d attirare gente in centro.

E allora cosa bisognerebbe fare secondo te?

Bisogna creare sinergia per agevolare le locazioni e nel contempo contenere i costi degli affitti e bisogna intervenire con riduzioni fiscali (Imu)

Per arrivare dove?

Mi piacerebbe che Tortona ritornasse quel gioiellino come negli anni ’90, con i portici affollati di compagnie. I Social, purtroppo, hanno rovinato lo svago dei giovani ma dobbiamo impegnarci per renderla un punto di riferimento del basso piemonte.

E’ giusto aprire la domenica?

Ho combattuto tanto e continuerò a combattere a favore delle aperture domenicali e durante le manifestazioni: secondo me è molto importante e i commercianti devono essere presenti per dare una svolta. Certo, lottare contro la grande distribuzione è molto complicato ma dobbiamo cercare di portare i Tortonesi in centro, dando il nostro contributo, cioè stando aperti e al servizio dei cittadini.

Perché hai scelto di candidarti con Nuova Tortona?

Ho scelto Nuova Tortona perché per prima cosa con Fabio Morreale ho un ottimo rapporto di amicizia, e poi perché il programma sul commercio è stato condiviso assieme.

Cosa ti ha spinto ad esporti in prima persona?

La voglia di migliorare questa città e la passione per il mio lavoro per il quale do il massimo impegno, anima, corpo, tempo e passione. Posso solo dirvi che mi sono messo in gioco con consapevolezza e sono sempre più convinto della sfida importante che ho accettato nel far parte della squadra Nuova Tortona.

Cosa farai se verrai eletto consigliere comunale? 

Rispondo semplicemente cosi: “porto me stesso e tutte le esperienze di vita che ho registrato in questi anni. Se si fanno dei progetti concreti, se si coltivano le proprie ambizioni, se ci si dà da fare con umiltà, se si aguzza l’ingegno, i sogni diventano realtà” per chi ha visto come lavoro, per chi ha visto l’impegno e la passione che metto nelle mie attività, può barrare la lista Nuova Tortona e scrivere BANI.

Per  Federico Chiodi Sindaco.

MESSAGGIO ELETTORALE – COMMITTENTE: ANDREA BANI