La definizione di unità di crisi, la previsione di posti letto aggiuntivi, il potenziamento del personale e della continuità assistenziale (guardia medica), l’attivazione di ambulatori specialistici e aperture straordinarie degli Studi medici di Medicina generale, la sospensione delle attività di ricovero elettive e il costante monitoraggio degli accessi nei Pronto Soccorso.

Sono questi gli elementi di maggior attenzione previsti nel piano elaborato dal Dipartimento Interaziendale regionale dell’Emergenza Urgenza (Diar) in vista delle prossime festività pasquali e ponti di primavera per far fronte a eventuali criticità e situazioni di sovraffollamento nei Pronto Soccorso degli ospedali liguri.


Le Aziende sanitarie hanno condiviso con A.Li.Sa. i propri piani di attività che prevedono azioni “incrementali” in funzione dell’aumento degli accessi nei Pronto Soccorso.

Nel frattempo, continua l’impegno di Regione Liguria per attivare dei Fast Track, ovvero dei triage che permettano di accogliere il cittadino valutandone il suo bisogno di salute: il paziente, qualora presenti un quadro con chiara evidenza mono-specialistica, viene inviato direttamente al medico specialista. In sostanza, i percorsi di Fast Track mirano a prevedere, sulla base di protocolli mirati, la chiusura dell’episodio di Pronto soccorso direttamente ad opera dello specialista con ritorno in Pronto soccorso dei soli pazienti che necessitano di un ulteriore percorso diagnostico – terapeutico.

I dettagli del Piano con le misure previste in ciascuna azienda sanitaria e ospedaliera:

ASL 1

•      Monitoraggio afflusso Pronto Soccorso/Punti di Primo Intervento: attivazione unità di crisi per monitoraggio dell’afflusso e attivazione briefing quotidiano per la gestione “appropriata” dei posti letto;

•      Presenza h24 nei giorni festivi e prefestivi del secondo medico presso la centrale operativa 118 del Medico di Continuità assistenziale;

•      Attivazione Ambulatori per codici minore criticità presso le sedi dei Pronto Soccorso/Punti di Primo Intervento per decongestionare gli accessi e ridurre i tempi di attesa (12 ore al giorno per ciascuno dei 3 ambiti);

•      Riduzione dei ricoveri programmati in Medicina interna, Malattie infettive e Area chirurgica dal 15 aprile al 05 maggio 2019;

•      Ottimizzazione utilizzo posti letto in ambito chirurgico anche per pazienti di Medicina interna per sgravare PS, salvaguardando le urgenze chirurgiche.

Eventuale attivazione, in caso di indisponibilità di posti letto in tutta la Provincia, di ulteriori posti letto:

Bordighera

1PL aggiuntivo Cure intermedie 3° piano.

Sanremo

4PL aggiuntivi Medicina interna, 3° piano Castillo.

Imperia

2PL aggiuntivi Chirurgia vascolare 5°piano;

1PL aggiuntivo Pneumologia 4°piano;

2PL aggiuntivi Chirurgia 2°piano.