Dall’inizio dell’anno fino al 30 settembre scorso il Comune di Diano marina ha perso ben 46.179 presenze turistiche che moltiplicate per una media di 50 euro al giorno fa 2 milioni 308 mila euro in meno sottratti all’economia cittadina.

Cinquanta euro al giorno è il “minimo sindacabile” e un’ipotetica media e la somma di quanto potrebbe spendere una persona al giorno tra hotel, camping o Residenza alberghiera, servizi di spiaggia, generi alimentari, spese e acquisti vari e rappresenta una via di mezzo tra chi sceglie l’hotel e chi, invece, altre sistemazioni.

Sono dati ufficiali della regione Liguria e sono inconfutabili.

Li potete vedere dalla tabella ufficiale che pubblichiamo a fine articolo.

La notizia la abbiamo già data sommariamente due giorni fa, quo però vogliamo soffermarci sul fatto che Diano Marina, fra i comuni più rappresentativi della Liguria,  dall’inizio dell’anno ad oggi è quello che ha registrato il maggior trend negativo.

Al 30 settembre, infatti la classifica delle presenze su base annua era la seguente: Diano Marina -5,82%, Rapallo -5,70; San Bartolomeo al mare -4,72; Finale Ligure -3,47; Loano -3,12; seguono tutti gli altri con i Comuni delle Cinqueterre tutti positivi.

E’ dall’inizio dell’anno che lanciamo l’allarme sul calo di presenze turistiche a Diano Marina e più passa il tempo più si incrementa e riteniamo incredibile che né da parte del Comune né da parte dei commercianti o altri enti siano giunti comunicati stampa o iniziative per salvare l’economia di Diano marina che è basata sul turismo e di questo passo non si sa dove andrà a finire.