Dopo la vicenda del parcheggiatore abusivo che importuna gli automobilisti chiedendo l’elemosina e i diversi casi di accattonaggio molesto da parte soprattutto di stranieri, segnalati di recente a Tortona grazie ai nostri lettori, abbiamo sentito l’assessore alla Sicurezza del Comune di Tortona, Lorenzo Bianchi, per vedere come si sta muovendo il Comune allo scopo almeno di ridurre il problema, visto che debellarlo, è davvero difficile, se non impossibile.

“Innanzi tutto – dice l’assessore Bianchi – è necessario sottolineare ancora che i migranti e richiedenti asilo registrati nelle cooperative operanti nella città di Tortona sono fortemente diminuiti (da 109 a circa 80) ed altri non ne sono attualmente in arrivo. E questo, mi sia consentita la nota politica, per effetto delle scelte dell’ex ministro Minniti e non certo per il recente respingimento di due barconi a favor di telecamere. Per quanto attiene i questuanti che giornalmente arrivano a Tortona, invece  le forze dell’ordine sono costantemente impegnate nell’opera di identificazione e allontanamento, che peraltro ho chiesto di intensificare.”

“Voglio ricordare – aggiunge Bianchi –  che peraltro  è in vigore il nuovo regolamento che, oltre alle sanzioni pecuniarie (dall’ovvio effetto limitato) prevedono severe ipotesi di allontanamento nei casi di accattonaggio molesto. la molestia, però,  va segnalata e denunciata, altrimenti è più complesso l’intervento degli agenti. I cittadini sono invitati a segnalare alle autorità ogni volta che si presenti un atto di natura molesta. Il resto dei problemi di immigrazione e integrazione, come ebbi a dire anche in consiglio comunale, non sono certo risolvibili a livello locale, senza leggi nazionali efficienti e ben fatte.”

Un parcheggiatore abusivo in piazza delle erbe