Come noto, i bambini della scuola elementare “Salvo D’acquisto” e quelli della media “Mario Patri” di Tortona faranno le lezioni del prossimo il prossimo anno scolastico non le faranno nell’attuale plesso scolastico m altrove, perché l’edificio sarà oggetto di una profonda ristrutturazione antisismica.

Il Comune di Tortona ha già incontrato gli insegnanti e in questi giorni ha pure incontrato i genitori degli alunni per cercare di limitare al minimo i disagi.

Il caso è approdato ieri sera in Consiglio Comunale in seguito ad un’interrogazione presentata dai due consiglieri di Forza Italia Luigino Bonetti e Giovanni Ferrari Cuniolo e alla presenza del pubblico, è stata l’occasione per spiegare dettagliatamente, da parte dell’assessore ai lavori Pubblici,  Davide Fara, le motivazioni che hanno portato a questa scelta, che è obbligata da parte del Comune

Davide Fara

“L”edificio scolastico di viale Kennedy _ ha detto Fara in Consiglio – è stato oggetto di indagini strutturali nel mese di novembre e dicembre 2017 (Università di Pavia).Contestualmente sono state eseguite prove geologiche /geotecniche (dicembre 2017/giugno 2018) ed ulteriori prove in sito.Per le indagini accanto a metodi tradizionali sono state utilizzate metodologie moderne quali sonda televisiva, termocamera, sonda ultrasuoni ed utilizzati metodi di modellazione delle strutture.Sono state poi eseguite prove di laboratorio sui campioni prelevati (febbraio – marzo 2018) e simulazioni strutturali. La Regione Piemonte a seguito di aggiornamento avvenuto nel 2010 ha classificato il Comune di Tortona come zona sismica 3 (pericolosità sismica bassa). Prima era nell’ultima fascia, cioé pericolosità minima. Pertanto solo dal 2010 il territorio comunale ha assunto interesse in materia di prevenzione sismica e proprio da quel periodo e con la precedente amministrazione sono iniziate le prime valutazioni sismiche.”

In seguito a questa classificazione il Comune di Tortona  ha attuato misure di prevenzione verso il rischio sismico tramite interventi e verifiche.

“Durante il mandato di questa Amministrazione – ha aggiunto  Davide Fara – sono stati oggetto di adeguamento antisismico l’edificio scolastico di corso Romita (Scolastico) nel 2014, quello di  viale Einaudi (Rodari) nel 2015, l’Edificio scolastico di via Bidone (Regina Margherita) e la costruzione Distaccamento (comprensivo A) di viale De Gasperi nel 2016. Si ricorderà, inoltre,  come in esito alle verifiche la scuola materna Sarina è stata dichiarata inagibile ed i frequentatori trasferiti in una parte della scuola Rodari. Le indagini sulla vulnerabilità del plesso di Viale Kenendy, di cui l’Amministrazione è venuta a conoscenza il 28 giugno e di cui è stata informata la scuola il giorno successivo, hanno dimostrato la necessità di eseguire opere strutturali particolarmente invasive tali da non poter essere temporalmente costruite nello stretto periodo di “vacanza” scolastica (circa due mesi compreso agosto tradizionalmente mese di chiusura delle attività in genere).”

“Gli interventi di consolidamento strutturali – ha concluso l’assessore –  non possono essere eseguiti solo su una parte dell’edificio e/o contemporaneamente all’attività educativa poiché il rumore, conseguenza dei lavori ed il cantiere renderebbero sostanzialmente impossibile l’attività scolastica. L’azione combinata di demolizioni, spostamento impianti ed interventi antisismici rende impossibile agire per parti o per lotti. Siamo consci che soprattutto nella prima fase dell’anno scolastico potranno verificarsi problemi logistici. Stiamo operando per anticiparli o per mitigarli. Il Comprensivo B tramite la dirigenza Scolastica ha manifestato disponibilità e collaborazione con l’A.C. per la soluzione dei problemi e per realizzare lo spostamento. Questa settimana si sono incontrati i genitori, proprio per condividere un percorso, conoscere le principali esigenze e cercare di dare le migliori risposte e soluzioni possibili prima dell’avvio dell’anno scolastico che sarà per le medie il 3 settembre e per le elementari il 10. L’operato dell’Amministrazione in questi quattro anni è stato improntato sulla garanzia e sicurezza dei bambini delle nostre scuole. Abbiamo verificato e continueremo a verificare tutte le strutture perché riteniamo sia questo il dovere principale di un’amministrazione.”