“Il governo riconsideri la validità di una bretella che colleghi il Terzo Valico con la linea per Alessandria, provvedendo al finanziamento dello Shunt Torino. Far passare treni ad alta velocità in mezzo a Novi Ligure è un azzardo che causerebbe un impatto devastante sul delicato ecosistema della zona. Non solo. Aumenterebbe esponenzialmente l’inquinamento acustico e atmosferico della città e si creerebbero numerosi disagi per l’interruzione della viabilità, senza contare l’impossibilità di completare il piano esecutivo convenzionato (PEC). I cittadini sono preoccupati: la variante di interconnessione di Novi Ligure alternativa allo shunt rischia di essere un boomerang negativo per la popolazione. Con questa interrogazione chiediamo al governo un’analisi attenta delle numerose criticità legate alla realizzazione di quest’opera e soprattutto l’ipotesi di riconsiderare il progetto della bretella che colleghi il Terzo Valico con la linea per Alessandria, provvedendo al finanziamento dello Shunt Torino”. Così Riccardo Molinari, vicepresidente dei deputati della Lega e segretario del Piemonte del Carroccio.