Stava pescando nella zona del Porteghetto di Cervo nei pressi dell’ex sedime della ferrovia, quando è caduto in mare ed è morto.

La vittima è un pensionato: G.F. 80 anni, residente ad Andora.

Il dramma si è consumato questa mattina quando un passante ha visto qualcosa in acqua, si è avvicinato ed ha distinto chiaramente un corpo ce galleggiava sulle onde.

Ha subito dato l’allarme e sul posto è intervenuta la Guardia costiera di Imperia con una motovedetta. Il cadavere dell’uomo però si trovava in una posizione difficile da recuperare, sia da tera che da mare e così ad intervenire sono stati gli ormeggiatori del Porto di Diano Marina che hanno tirato a riva il cadavere.

Nel frattempo è anche intervenuta l’ambulanza del 118 che appurato che non non c’era più nulla da fare perché l’uomo era già cadavere ha fatto intervenire il medico legale.

La salma dell’uomo è stata poi trasportata all’obitorio.

La Guardia costiera intanto ha avviato le indagini ed è stato appurato che si trattava di un pescatore: nei pressi infatti è stata trovata l’attrezzatura da pesca e il mezzo utilizzato dall’uomo per arrivare fin lì.

Il pescatore infatti è residente ad Andora. Secondo quanto appurato l’uomo è caduto in mare poco prima.

Sono incorso indagini per capire se è stato colto da malore ed ha perso in sensi, oppure è scivolato sugli scogli.

Ad ogni modo, pur nella sfortuna, la morte lo ha colto nel momento in cui si dedicava presumibilmente ad una delle sue attività preferite da solo davanti al mare e alla bellezza della natura.