Dopo l’accordo quadro per la cessione in comodato gratuito delle aree dell’ex sedime a Diano Marina, per la realizzazione di parcheggi e altro, la Regione Liguria, nella giornata di ieri ha approvato una bozza di accordo sulle aree dismesse dell’ex ferrovia. Si tratta di uno schema che prevede la realizzazione della pista ciclabile sull’ex sedime della ferrovia tra Andora e Imperia in modo da collegarsi con quella già esistente tra San Lorenzo e Ospedaletti e quella che verrà realizzata (già finanziata) tra Imperia e San Lorenzo.

La decisione non cambia nulla in merito ai progetti già deciso dal Comune di Diano Marina relativamente alla creazione di parcheggi e varchi nelle aree dell”ex sedime cedute a fine anno al Comune, e ne spieghiamo i motivi.

Innanzi tutto l’accordo di cessione delle are al Comune di Diano è antecedente alla bozza predisposta dalla Regione Liguria che è a conoscenza ed ha approvato, gli interventi che intende effettuare il Comune di Diano Marina; in secondo luogo il Comune di Diano Marina ha più volte annunciato, nella predisposizione del parcheggi e dei nuovi varchi sull’ex sedime che prevede il passaggio delle biciclette e quindi la continuità della pista ciclabile che da Andora collegherà Imperia (anche se ovviamente in dimensioni ridotte rospetto a quelle presenti in altri tratti del tracciato; in terza analisi siamo in presenza di intenti da parte della Regione Liguria e bisognerà oltre che firmare la cessione delle aree, trovare successivamente i finanziamenti, per cui passerà ancora molto tempo prima che la pista ciclabile tra Andora e Imperia venga realizzata.

In ultima analisi l’accordo per la cessione delle aree dell’ex sedime prevede che il Comune di Diano Marina, comunque, in casi estremi si adegui alle decisioni future,  posto che difficilmente una volta realizzate le opere che vuole fare il Comune di Diano Marina che vanno bella stessa direzione della pista ciclabile, cioé quella di incentivare il Turismo, la Regione (che è stata messa preventivamente a conoscenza di cosa intende realizzare il Comune) imponga la demolizione delle opere e il ripristino dei luoghi.

Ecco perchè la decisione della Regione di ieri nulla sposta riguardo ai programmi circa la realizzazione di un maxi parcheggio nell’area della ex stazione di Diano marina e dei varchi previsti dal Comune.