Ecco il testo della mozione approvata all’unanimità nella seduta del Consiglio Comunale di Tortona martedì 27 febbraio:

VALUTATA la condizione di criticità nella quale versa il sistema di distribuzione commerciale in sede fissa. Criticità che, seppur non esclusivamente tortonese, ha colpito la nostra Città in modo molto rilevante.

CONSIDERATE le ragioni della progressiva rinuncia di operatori commerciali ad esercitare la loro attività, causate da strategie che nulla hanno a che fare con le questioni locali ma che sono parte di un fenomeno generale che tende a ridurre gli spazi dell’auto organizzazione di impresa, concentrando la ricchezza in pochi e governati passaggi.

 

RICORDATE le occasioni in cui questa Amministrazione ha saputo sfruttare le opportunità che si sono presentate per rafforzarne la capacità di Tortona di essere centro commerciale naturale, in particolare attraverso:

  • il Programma di Qualificazione Urbana che ha permesso la realizzazione di importanti lavori di riqualificazione degli spazi urbani in Via Carducci, Corso Montebelllo, Corso Leoniero e Largo Borgarelli; offrendo altresì favorevoli occasioni di cofinanziamento degli interventi dei privati sulle esteriorità degli esercizi commerciali;
  • la riqualificazione dell’illuminazione pubblica in Via Emilia, attraverso la sostituzione delle lampade con impianti led, a basso consumo, più luminosi;
  • la sospensione dell’isola pedonale in Via Emilia Nord, istituita dalla precedente Amministrazione, con contestuale potenziamento dei parcheggi liberi nella zona, a discapito dei parcheggi a pagamento;
  • realizzazione di nuove aree pedonali condivise in prossimità del Polo culturale cittadino tra Via Bandello e Piazza Aristide Arzano e Piazza De Amicis-Via Bandello;
  • valorizzazione del centro quale teatro di importanti eventi, tesi a richiamare nel centro cittadino quanto più pubblico possibile, come Arena Derthona riportata nelle centrali Piazza Duomo e Piazza Allende, Street Food, Mercato degli ambulanti di Forte dei Marmi primi in Provincia, Perosi-Tortona Città della Musica, con invasioni musicali e numerosi concerti;

AUSPICANO che i vuoti creatisi sia in periferia che in centro non vengano accettati come una presa d’atto indifferente, come un effetto collaterale di fenomeni economici più grandi di noi nella convinzione che in quei vuoti si annida l’impoverimento reale e morale della Città stessa.

AFFERMANO con forza che il depauperamento del tessuto urbano e sociale diviene un rischio che dobbiamo tentare, in ogni modo, di contribuire a contenere fidando che la ripresa economica possa ridare vigore in modo naturale al settore del commercio.

Tutto ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri

IMPEGNANO

il Sindaco e la Giunta ad individuare, nel rispetto dei vincoli normativi e procedurali, ogni via per sostenere e rivitalizzare la rete della distribuzione centrale, semiperiferica e periferica, dando attuazione ad ogni provvedimento che possa contribuire al sostegno di coloro che intendano re-impiantare attività commerciali e di servizio capaci di dare decoro alla nostra Città tramite la tempestiva convocazione di un tavolo aperto agli operatori del settore che arrivi alla formulazione di proposte o di esperienze di monitoraggio che portino a risultati fattivi e condivisi erga omnes””