I militari della Compagnia di Acqui Terme, nel weekend appena terminato hanno posto sul campo un dispositivo a cosiddetto “alto impatto”, mediante l’impiego complessivo di oltre 30 militari e 12 autovetture (provenienti dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia nonché dalle 10 stazioni dipendenti) che hanno pattugliato tutto il territorio di competenza con particolare attenzione nella notte tra sabato e domenica al territorio della città della Bollente. Particolare attenzione è stata posta anche nei confronti di alcuni esercizi commerciali aperti di sera, per verificare l’adempimento alle varie normative nonché la presenza di soggetti pregiudicati al loro interno.

I risultati di questo servizio coordinato hanno condotto all’identificazione di oltre 80 persone soggetti e 37 veicoli, al deferimento in stato di libertà di 10 di loro per reati vari ed al ritiro di 3 patenti di guida.

Tra i denunciati 7 sono per reati riguardanti l’immigrazione: si tratta di cittadini extracomunitari che, fermati nei centri cittadini, sono stati ravvisati quali irregolari sul territorio nazionale, o privi dei documenti di identificazione o in violazione di precedenti provvedimenti di allontanamento. Per tutti sono state avviate le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale.

I controlli su strada hanno condotto anche al ritiro di diverse patenti di guida ed al deferimento in stato di libertà di due persone per guida in stato di ebbrezza: il loro tasso alcolemico era superiore a quello previsto dalla legge: addirittura in un caso si sono raggiunti i 1.67 g/l quando il limite di legge è 0,50 g/l.

Sempre a seguito di controlli stradali e di perquisizioni delle autovetture ritenute sospette, è stato denunciato un cittadino di Parodi Ligure, già noto alle FF.PP. è stato fermato e trovato in possesso di un piccone e di alcune munizioni da caccia di cui non sapeva dare una giustificazione. Per lui è scattato il deferimento in stato di libertà.

Infine due segnalati alla Prefettura quale assuntori di sostanze stupefacenti. In uno dei casi al segnalato, trovato con una “canna” è stata anche ritirata la patente di guida.