Dopo Cervo anche il Comune di Diano Marina aderisce al “Patto per il Turismo” proposto dalla Regione Liguria a cui possono partecipare gli Enti Parco, i Comuni e le Unioni di Comuni per la realizzazione di azioni sinergiche ed interventi coordinati per il perseguimento di obiettivi di crescita del settore e delle potenzialità turistiche della Liguria.

La bozza è già stata predisposta dagli Uffici Comunali e firmata dal Sindaco Giacomo Chiappori nonché trasmesa alla Regione per la registrazione.

L’adesione comporta la partecipazione al progetto della app “LaMiaLiguria”al progetto “Wifi Liguria” lacollaborazione con la Regione e con l’Agenzia “In Liguria” per la creazione e promozione dei prodotti turistici individuati dalla programmazione regionale, nonché per la realizzazione di progetti turistici di eccellenza o inseriti in programmi europei.

Uno degli aspetti più interessanti però riguarda la possibilità di istituire la Tassa di soggiorno (cosa che il Comune di Diano Marina, Cervo e gli altri che aderiranno faranno partire dal 2019) ma gli introiti di questa tassa, praticamente verranno reinvestiti per la metà su iniziative di promozione turistica e per l’altra metà per iniziative legate all’abbellimento del Comune, come ad esempio arredo urbano.

In pratica il turista pagherà  qualche decina di euro in più ma ne trarrà vantaggio soggiornando in un Comune più bello e più ricco di iniziative.

Per il 208 però non cambia nulla perché l’obiettivo è quello di uniformare tutti i Comuni del Golfo e iniziare poi a valutare come investire questi soldi derivanti dalla Tassa di Soggiorno.