Un’incursione durante il week end: qualcuno ha pensato bene di disegnare il simbolo nazista sulla porta di ingresso della Casa dei bambini del Comprensivo B di viale Kennedy a Tortona.
Non solo sui vetri come si nota dall’immagine, ma anche sotto, nella parte scura della porta.
Insegne naziste in ogni dove ad opera di qualcuno e la domanda che sorge spontanea è: perché?
Si tratta della bravata di uno o più giovani che non sapevano come far passare il tempo o di qualcosa di più serio di cui non bisogna prendere sottogamba?
E per quale motivo “prendersela” con la Casa dei Bambini, cioé un luogo dedicato dal Comune ai piccoli, dove possono ritrovarsi tutti a prescindere da razza e religione?
Cosa c’entrano i bambini che non conoscono neanche il significato di quelle svastiche, simbolo di puro orrore?
Vero che ci sono diversi stranieri extracomunitari che frequentano la struttura, ma i bambini cosa c’entrano?
Domande forse inquietanti che non avranno mai una risposta, per cui l’unica cosa da fare in questi casi è cancellare. Cancellare le insegne e così farà il Comune prontamente informato della questione che si è già attivato.
Per quanto ci riguarda, invece siamo stati nel dubbio se scrivere questo articolo o meno, perché farlo significava dare spazio ed eco a queste persone, ma poi alla fine abbiamo deciso che era giusto, che i tortonesi devono sapere che attorno a loro cova la cenere di qualcosa che potrebbe essere pericoloso: non è la prima volta, infatti che scritte e simboli nazisti compaiono in città, per cui occorre farlo rilevare perché altrimenti si rischia di essere possibili complici di qualcosa di sbagliato. E questo non è nelle nostre corde.
