La scrittura autobiografica rappresenta un momento personale in cui ritrovare se stessi attraverso le parole: scrivere un racconto, narrare del proprio quotidiano e farlo attraverso un percorso intimo, allo stesso tempo supportato da una tecnica.

Un’occasione per apprendere alcune regole applicandole alla propria storia sarà fornita dal laboratorio di scrittura creativa che si terrà a Villa Faravelli dal 20 al 27 ottobre e dal 10 al 24 novembre.

Il binomio Città di Imperia e scrittura autobiografica non può prescindere da un nome: Edmondo De Amicis. Una delle opere più celebri in assoluto nella narrativa italiana e dell’autore imperiese è infatti il libro Cuore, strutturato appunto come un diario, dove Enrico Bottini racconta la sua vita in terza elementare nell’anno scolastico 1881-82.

Il laboratorio “Nel mare della vita: navigando tra i ricordi”, tenuto da Anna Maria Firinu, autobiografa, consulente autobiografica, esperta in metodologie autobiografiche e collaboratrice della Libera Università di Anghiari, utilizzerà il filo conduttore del mare “perché scrivere di sé è come tuffarsi nel mare della memoria per recuperarne i frammenti che ci consentiranno di ricostruire la nostra storia”.
La Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, fondata come Associazione culturale senza fini di lucro da Duccio Demetrio e Saverio Tutino nel 1998, rappresenta una comunità di ricerca, di formazione, di diffusione della cultura della memoria in ogni ambito unica nel suo genere.

L’iscrizione al corso non prevede limitazioni né di età né di titolo di studio. Al termine del Laboratorio verrà rilasciato un attestato di partecipazione.